Facebook e il Papa: è polemica. Benedetto XVI presto su YouTube
La Chiesa Italiana contro il networked individualism, l'individualismo interconnesso di Facebook.
È il portavoce del Cei, don Domenico Pompili, a puntare il sito su Facebook, luogo d'incontro virtuale che appassiona utenti di tutto il mondo.
Secondo Pompili l'individuo che preferisce allacciare rapporti virtuali invece che reali rischia di perdere il legame con ciò che lo circonda: tutto ciò è di grande impatto sulla società di oggi e invece di aprire le porte ad una maggiore comunicatività, chiude i rapporti "reali" portando l'individuo alla solitudine. Ma non solo: Pompili rincara la dose affermando che "Internet oscilla tra esaltazione e diffidenza" e che "sarebbe ora di trovare una giusta via di mezzo."
Ma la Chiesa non è allergica al Web: lo dimostra il canale su YouTube che verrà presentato il prossimo 23 gennaio alla stampa. Un canale nel quale verranno caricati i discorsi del Papa e che ha come obiettivo - secondo gli artefici - quello di portare la parola di Benedetto XVI in ogni parte del mondo.
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34 commenti a "Facebook e il Papa: è polemica. Benedetto XVI presto su YouTube":
Mah...siamo seri...certe affermazioni rasentano il ridicolo...
Ma poi, che ci frega di quello che dice il papa?
Parli ai suoi fedeli tramite radio maria, radio mater, con i suoi giornali,
nelle sue chiese...
Tutto il resto non dovrebbe manco riportare ciò che dice, è un capo spirituale
che parla ai suoi fedeli, non al popolo italiano. Chi è della sua parte tanto lo
sa già, visto che lo dovrebbe seguire nei canali dedicati, e per chi non è dalla
sua parte è solo una gran rottura di scatole continuare a sentire le menate
papali su ogni più piccola cosa...
Ma poi, che ci frega di quello che dice il
papa?
a me niente ma non per questo non si deve dare la notizia o non parlarne.
se non lo ascolto sono fatti miei ma non posso avere la pretesa che per tutti
sia così... e cmq la notizia tratta di un tema legato al mondo in cui operiamo
quindi ci sta ;-)
Caro Bucaniere, siccome i Catolici e il Popolo italiano in una certa parte
corrispondono la notizia è di interesse pubblico. Quando al TG si parla del
Grande Fratello posso pensare "chissenefrega, io non lo guardo" ma non posso
pretendere che la notizia non sia di interesse per molte persone.
E dato che il "pubblico" del Papa è molto più numeroso di quello del Grande
Fratello, o di Facebook o di YouTube la notizia acquista una certa rilevanza.
Che poi ti sia "antipatico" è un altro paio di maniche.
Anche solo ragionando in termini numerici è molto più probabile che su pc-facile
ci siano più navigatori-cattolici che non navigatori-utenti facebook o
navigatori atei/agnostici... per un semplice calcolo delle probabilità.
Caro Dylan, siamo sempre all'annoso problema che già ci vide discutere tempo
fa.
Tu consideri i numeri, io considero la costituzione e la "laicità" ivi sancita
dello stato e dell'informazione. Due punti di vista differenti e purtroppo vince
il tuo, in barba alla costituzione e al rispetto della sfera religiosa di
ciascuno. Dico purtroppo non perché non abbia piacere a che tu abbia ragione, ma
perché è distorsivo e non rispettoso di ciò che una nazione che si dice laica e
democratica dovrebbe offrire ai suoi cittadini tutti.
Il papa o chi per lui si rivolge alla sfera spirituale di una persona, ci sono i
luoghi preposti al proselitismo, i luoghi e i mezzi di diffusione della fede. Il
papa parla ai cattolici, non agli italiani.
La confusione profonda di queste cose genera la realtà che viviamo e interventi
come il tuo.
I mezzi di informazione pubblica, a dispetto dei numeri che tu riporti, non sono
dedicati a questo.
Il papa parla ai cattolici e lo faccia attraverso il canale dedicato. Tutti i
media italiani non necessariamente devono riportare ciò che dice il papa: i
media italiani devono riportare ciò che interessa agli italiani. Se poi un
italiano è anche cattolico, vada pure dove meglio crede ad alimentare la sua
fede, ma è una profonda distorsione che si pretenda che i mezzi di tutti siano
adoperati anche dai cattolici per i loro esclusivi scopi di fede, magari
mostrando dei numeri di appartenenza a cui, almeno io, sono riuscito a
sottrarmi.
Basti vedere come questi argomenti vengono sbandierati quando non di cattolici
si tratta...
Non mi interessa che i lettori di pc-facile siano cattolici, non mi pongo il
problema e non è rilevante.
Se sono cattolici, alla messa domenicale avranno modo di sapere come doversi
comportare riguardo l'uso di facebook. Altrimenti gradirei sapere anche cosa
deve fare un utente laico, uno libero, un mussulmano, un induista, ecc ecc.
I numeri non c'entrano, caro Dylan, c'entra un'etica dell'informazione e una
divisione tra ciò che è stato e informazione laica e ciò che è fede.
Possono esserci anche il 100% di cattolici qui (meno uno: io), ma una
informazione corretta dovrebbe semplicemente ignorare ciò che dice il papa, a
meno che pc-facile non sia organo informativo della curia.
In tal caso gradirei saperlo.
Da italiano (e fossi pure cattolico direi la medesima cosa), ritengo cosa
profondamente sbagliata avere notizie del vaticano, del papa, dei vari cardinali
su ogni giornale, telegiornale, radiogiornale, news e quant'altro in Italia.
Perché solo in Italia accade questo, basta superare il confine e le cose
funzionano "come dio comanda"...
Ma poi, che ci frega di quello che dice il papa?
Normalmente condividerei la tua stessa opinione, ma visto che parla di qualcosa
che a noi sta caro (Facebook), direi proprio che questa notizia ci sta.
è molto più probabile che su pc-facile ci siano più
navigatori-cattolici che non navigatori-utenti facebook o navigatori
atei/agnostici...
Non ne sarei così certo: è abbastanza risaputo che chi è interessato
all'istruzione, all'informazione e alla scienza/tecnologia tende a essere meno
credente. Non sarei sorpreso se i non credenti fossero più numerosi dei credenti
su PC-Facile.
Normalmente condividerei la tua stessa opinione, ma visto
che parla di qualcosa che a noi sta caro (Facebook), direi proprio che questa
notizia ci sta.
Mah, facebook è un fenomeno talmente vasto e globale che il povero papa può dire
quello che vuole che è solo una piccola voce in un piccolo pianeta...
E insisto, il papa non parla o decide nulla su facebook, il papa parla agli
utenti cattolici che di facebook fanno uso dando loro
delle direttive comportamentali.
Non dimentichiamolo, questo.
Il papa non detta alcuna legge, è solo in Italia, dove vige un certo tipo di
schema politico, sociale e culturale, che gli viene permesso di decidere anche
per gli italiani liberi e si da rilevanza alla sua opinione...
Al di là dell'interesse pubblico o meno della notizia o di come reagiscono i mezzi di informazione al papato, queste affermazioni fanno sorridere, non mi stupirei se fra un secolo o più (i tempi di reazione della chiesa cattolica alle novità sono sempre piuttosto lunghi) il papa avesse un account facebook, e inoltre ricordano un po' quelle espresse sulla televisione.
Proprio perché siamo in una laica democrazia è giusto che una affermazione,
fatta da un uomo "importante" il cui pensiero interessa a molta gente, sia
divulgata, discussa e fatta valutata.
Che questo commento sia fatto da Steve Jobs e io non abbia un Mac, che sia stata
fatta da Dalema e io non sia di sinistra, che sia stata fatta da Obama e io non
sia americano, che sia stata fatta dal Dalai Lama e io non sia buddista è
assolutamente irrilevante.
Che si possa pretendere che Steve Jobs parli e le sue opinioni vengano diffuse
solo dalle TV statunitensi, o che quelle di Dalema siano veicolate solo dai suoi
giornali di partito, o quelle di Jobs pubblicate solo dai siti Apple, o quelle
del Dalai Lama solo nei templi tibetani è molto ANTI-democratico.
Per ragioni diverse se tutti questi uomini avessere qualcosa di importente da
dire su Facebook a me come appassionato di informatica interesserebbe.
Vedere l'informazione come suddivisa a compartimenti stagni tra
tecnico/laico/religioso/sociale è assolutamente impensabile specialmente in un
mondo globalizzato.
Il Papa non ha certo bisogno di pc-facile per diffondere il suo pensiero, così
come non ne ha bisogno Steve Jobs. Sono IO che sento il bisogno di sapere cosa
pensano persone il cui pensiero influenza milioni o miliardi di persone.
Ovvio che poi sta a me filtrare e valutare tali parole. Non credo che se Steve
Jobs invitasse a dare fuoco ai pc con Windows qualcuno gli darebbe retta. Per lo
stesso motivo le parole del Papa non sono "ipnotiche", ognuno agisce in base al
proprio libero arbitrio.
Ripeto, lo stesso discorso deve valere per qualunque capo religioso, anche il
Dalai Lama... altrimenti si finisce come la Cina...
@tutti: vi prego di non avviare un'eterno - ed ennesimo - botta e risposta
sull'argomento chiesa&co, non è questo il luogo.
badate bene: con "non è questo il luogo" mi riferisco al fatto che i
commenti alla news devono unicamente riferirsi all'oggetto della news che
non è "vi racconto cosa dice oggi il papa"
ma "vi racconto cosa dice il papa in merito a facebook". se qst
dichiarazioni fossero state di bertinotti avrei scritto "vi racconto cosa
dice bertinotti in merito a facebook". secondo quanto ho letto scrivendo
così l'intero sito apparirebbe simpatizzante di bertinotti giusto? ma non
diciamo fesserie perpiacere e non inventiamo pretesti per avviare polemiche
inutili.
a me piace leggere i vs commenti e sono sempre disposta ad ammettere quando ho
torto o sbaglio ma accetto solo critiche costruttive e ragionate; le restanti le
rispedisco al mittente sempre nella convinzione di avere a che fare con persone
rispettose, capaci di fare un discorso serio senza scendere nel ridicolo.
le news non sono cattoliche, non sono laiche, non sono comuniste, non sono
fasciste. sono news che hanno sempre un legame con i temi trattati da pc-facile.
null'altro!
Ripeto, lo stesso discorso deve valere per qualunque capo
religioso, anche il Dalai Lama... altrimenti si finisce come la
Cina...
Infatti noi siamo come la Cina...
Il papa non è uomo "importante", è capo religioso, il che è diverso.
Sarei perfettamente d'accordo con te, Dylan, se non ci fosse la situazione che
c'è attualmente in Italia. Ecco, tipo fossimo in Francia, sarei d'accordo con
te, quasi su tutto. Allora sarebbe solo una notizia, una informazione come tante
altre.
Ma siamo in Italia, sbracati al potere papale che decide su ogni cosa, che dice
ai quattro venti cosa devono fare TUTTI gli italiani
(me compreso, accidenti), che viene consultato per fare le leggi dello stato e a
cui TUTTI (me compreso, accidenti), versiamo
annualmente fior di quattrini.
Steve Jobs non fa questo, se permetti. Neanche il Dalai Lama. Il papa sì, dice
se gli italiani devono scopare, come farlo, quando
farlo, parla dei nostri usi e costumi (anche dei miei o dei tuoi).
Allora voglio sentire l'opinione di Steve Jobs sul matrimonio tra omosessuali,
sull'ora di religione, sulla fecondazione assistita e su qualsiasi menata, come
papa insegna.
E siccome è uomo "importante" la voglio leggere qui ;-)
Cara Ale, hai ragione, ma ciascuno fa le sue battaglie dove e come può...
Nessuno dice ( o almeno io non dico) che pc-facile è cattolico. Dico solo che
ciò che dice il papa non è necessariamente argomento rilevante, anche se parla
di facebook. E di dover per forza leggere ovunque, anche
qui, ogni esternazione papale, è quantomeno esasperante...
Fino all'emigrazione in paese diverso, continuerò a rompere le scatole appena
posso, e non per fare polemica, ma per difendermi...
Se la tua denuncia riguarda il Papa e soltanto il Papa non puoi appellarti alla
laicità in se stessa... altrimenti faresti valere lo stesso discorso per TUTTI i
capi religiosi.
Invece in Italia LAICO significa ANTI-CATTOLICO e questo non accade, come dici
tu, in Francia.
Se lo Stato Italiano fa leggi condizionate dal clero è colpa dello Stato
Italiano, non del clero.
Se c'è un potere così (se c'è o meno non è in discussione qui) che la notizia
sia pubblicata o meno è ininfluente. Non è che questo articolo condiziona chi fa
le leggi... e se così fosse è colpa di chi lo ha eletto.
Invece, fortunatamente, escono tot articoli con le parole del Papa e altrettanti
di protesta, di commento, di approfondimento. Come accade in questi commenti
insomma. Se veramente il legame Stato/Chiesa c'è ed è forte meglio che se ne
parli, meglio che si possano sapere le parole del Papa così che chi non le
approva possa commentarle punto per punto.
Altra cosa: il parere del Papa condizione la vita sessuale, le abitudini, il
voto ecc. solo di chi PER SUA SCELTA vuole essere influenzato. Nella mia mente
Steve Jobs e Benedetto XVI sono due esseri umani che parlano di come secondo
loro è corretto (dico per dire) vivere la propria sessualità. Che io decida di
farmi condizionare dal parere di uno o dell'altro dipende da me... Come puoi
ignorare l'uno puoi ignorare l'altro. Come posso ignorare Bono che mi dice di
votare Obama così posso ignorare chi mi dice di votare contro l'aborto. Se uno
dei due per me ha più importanza è un MIO fatto personale...
PS: scusate, ho letto solo ora il post di Ale, la smetto ;)
ma ciascuno fa le sue battaglie dove e come
può..
dove? nel forum ot, apri un topic e sfogate i vostri infiniti pensieri lì,
nessuno avrà da obiettare visto che è fatto apposta ;-)
Mah...siamo seri...certe affermazioni rasentano il
ridicolo...
quali?
questa?
l'individuo che preferisce allacciare rapporti virtuali
invece che reali rischia di perdere il legame con ciò che lo circonda: tutto ciò
è di grande impatto sulla società di oggi e invece di aprire le porte ad una
maggiore comunicatività, chiude i rapporti "reali" portando l'individuo alla
solitudine
Secondo me e' un rischio molto grande. C'e' un sacco di gente che usa solo
Facebook e ormai e' alienata dalla realta', butta via tutto il suo tempo e,
finche' il suo capo non blocca il sito, non lavora nemmeno piu'.
Non so dove tu veda tutta questa gente alienata dalla realtà per colpa di facebook, ovvio che una percentuale di queste persone sarà alienata, ma lo era anche prima di facebook...
dove? nel forum ot, apri un topic e sfogate i vostri
infiniti pensieri lì, nessuno avrà da obiettare visto che è fatto apposta
;-)
Non mi pare di essere OT ribattendo nel modo e nei termini in cui ribatto.
Ale, sto contestando l'aver riportato una notizia, l'avergli dato peso e
rilevanza, non sono OT. Contesto il riportare continuamente le opinioni di un
capo religioso sul cui valore avrei pure molto da obiettare. Si può essere
d'accordo o meno con ciò che dico, ma è questo il mio pensiero, e credo si
capisca leggendo. Tutto, ma non OT.
Un'ultima obiezione a Dylan:
Io non ce l'ho con il papa in sé, se leggi bene cosa scrivo, mai detto "cattivo
papa, dice cose brutte". Non entro nel merito, né in tutti i miei interventi
sono entrato nel merito. E' il capo dei cattolici, se la vedano loro.
Io parlo di ingerenze, di dare peso continuo a cose che peso non hanno se non per un cattolico.
E l'Italia è laica, non cattolica. Non anti-cattolica:
laica.
Allora voglio sentire con lo stesso peso tutte le notizie di tutti i capi
spirituali, voglio che si aprano moschee o templi come vengono fondate chiese
(qui lo hanno impedito), voglio che si sia liberi, voglio quella libertà di
culto che per costituzione abbiamo. Anche nell'informazione.
In ogni caso l'ingerenza e l'influenza del clero è per TUTTI, non solo per i cattolici. Quando rimetteranno in
discussione la legge sull'aborto (e lo faranno), varrà per tutti gli italiani,
non solo per i cattolici. Così è stato per la fecondazione assistita, per le
cellule staminali, ecc. Se fosse realmente come dici tu, le leggi ci sarebbero e
ciascuno deciderebbe secondo coscienza. LA PROPRIA!
Sarò paranoico, ma in realtà sono semplicemente stufo che gli organi liberi
siano in realtà organi vaticani. Con loro me la prendo, non con il clero.
Scusa Ale, chiudo qui, spero, mi pare che ciò che obietto sia chiaro e ho
espresso il mio parere. Non ce l'ho con te, ma almeno qui, un luogo ancora
libero e di dibattito, posso obiettare, in altri luoghi no, posso solo spegnere
(lo faccio), non comprare (lo faccio), non leggere (lo faccio). Gli interventi
servono apposta a intervenire, no?
Ecco, spero di aver meglio argomentato il mio originario:
Ma poi, che ci frega di quello che dice il
papa?
Che sarebbe stata la risposta naturale (ma con diverso soggetto) di molte
persone a una news tipo questa:
Steve Jobs dice no al matrimonio gay! In una conferenza stampa il boss della
Apple si è schierato apertamente contro il matrimonio omosessuale,
considerandolo una degenerazione dei.... ecc ecc
;-)
OT:
piccola osservazione: anche a voi non funziona più quel bell'effetto del testo
che faceva apparire gradualmente l'inserimento di un commento alla pressione
dell'invia? Io per vedere il mio commento pubblicato devo fare un aggiorna
pagina.
mmmm, qui mi sa sono boicottato dal vaticano ehehehehe ;-)
anche a voi non funziona più quel bell'effetto del testo
che faceva apparire gradualmente l'inserimento di un commento alla pressione
dell'invia?
yes, succede anche a me bucaniere: sono già al lavoro
Io sono iscritta a facebook e grazie a questo network ho ritrovato vecchie amicizie a cui tenevo molto. Persone reali a cui io voglio bene. Ma non prendiamocela per quello che dicono tanto ormai sanno bene anche loro che nessuno li ascolta più, perchè fortunatamente non c'è più così tanta gente condizionabile e che si lascia influenzare dalle loro bugie.
Che sarebbe stata la risposta naturale (ma con diverso
soggetto) di molte persone a una news tipo questa:
Steve Jobs dice no al matrimonio gay! In una conferenza stampa il boss della
Apple si è schierato apertamente contro il matrimonio omosessuale,
considerandolo una degenerazione dei.... ecc ecc
Lo avrei pensato pure io magari, ma non lo avrei scritto. Se ad altri interessa
buon per loro. Il paragone comunque sarebbe calzante se tale news fosse stata
pubblicata su un sito che parla di omosessualità o discriminazione sociale. Cioè
se anche l'autore delle dichiarazioni non è uno "del campo" resta la pertinenza
all'argomento di cui tratta il sito.
Per tale motivo se fossimo stati su arcigay.it e ci
fosse stata la news che ipotizzi mi sarei detto "ma chi è lui per dire una cosa
simile?" ma non penso avrei scritto un commento di dissenso sul fatto che la
notizia sia stata riportata. Se la tesi è "non mi interessa" non vedo cosa ci
sia da protestare.
Evidentemente non è proprio "non mi interessa" la questione ma è invece "a me
non ineteressa ma mi dà fastidio che l'opinione di una certa carica che non
riconosco e vedo come interferenza nella laicità dl mio stato venga
pubblicizzata", che ha poco a che fare col tuo esempio con Steve Jobs
A me la notizia interessa ma non in quanto cattolico.
Penso che la CEI, riguardo ad Internet in generale, abbia ragione e in una certa
misura l'ho sperimentato (e lo sperimento tuttora in minor misura) sulla mia
pelle.
Riguardo a Facebook (a cui non sono sono iscritto e a cui non ho alcuna
intenzione di iscrivermi) penso che sia un sistema eccellente per ritrovare
vecchie amicizie ma se poi tutto si risolve ancora una volta in rapporti
virtuali con al massimo qualche incontro sporadico, non vedo una grande
differenza rispetto ad un forum. A quel punto meglio mantenere il ricordo.
Su Internet ho trovato anche degli amici però una amicizia, secondo me, ha
bisogno anche della presenza fisica dell'altra persona. Cio miei amici vado in
bicicletta, rido, scherzo, mangio, bevo, chiacchero all'aria aperta, esco la
sera. Non è la stessa cosa che comunicare da dietro ad un monitor.
C'è la tendenza in certe persone (l'ho avuta anche io) a ritirarsi dal mondo
"fisico", forse per paura, per depressione etc.
Credo sia questo quello da cui mette in guardia la CEI, non tanto Facebook o i
forum.
anche a voi non funziona più quel bell'effetto del
testo
che faceva apparire gradualmente l'inserimento di un commento alla pressione
dell'invia?non vorrei cantare vittoria troppo in fratta, ma penso di aver
sistemato.
il grande diavolo per la chiesa è Internet?
Vatic..ano trema
www.stulfa.it
A me pare un sito di pubblicitò...
***************************
---- L'importante è sapere cosa ha veramente detto il papa e non travisare la
realtà per altri motivi.
***************************
Il papa dovrebbe farsi i *** suoi (giustamente lui può parlare al suo "pubblico" cm lo kiamate) ma sn seriamente laico e anti-religioso e il papa dovrebbe recuperare il tempo perduto di tacere visto ke negli ultimi 2000 anni a fatto parecchie ***...
a me sembra che questo argomento sia rilevante ma solo per evidenziare
l'ennesima cavolata che il papa sta collezionando in questo periodo... ne
ricordiamo qualcuna?
- L'essere sfavorevole all'uso di preservativi per combattere l'AIDS?... beh si
in effetti ha più senso cambiare radicalmente la mentalità delle persone e
convincerle a fare sesso solo quando si è sani e si vogliono fare dei figli..
infatti.... le persone ammalate o sole è meglio che si rinchiudano in uno
sgabuzzino piuttosto che avere rapporti con altri esseri viventi....
e poi è noto come l'uso del preservativo sia in effetti completamente inutile
per la prevenzione di queste malattie... (da notare il sarcasmo mica che
qualcuno qui capisca il contrario)...
- L'essere SFAVOREVOLE alla DEPENALIZZAZZIONE dell'omosessualità nell'unione
europea come proposto qualche mese fa dal presidente francese...
Qui davvero rasentiamo il ridicolo... io sono Cattolico.. e come tale mi è stato
insegnato che la vita di tutte le persone è importante... siamo tutti
importanti..
c'è un comandamento che ci vieta di uccidere le persone.... e la Chiesa oggi
cosa fa? è stata consapevolmente favorevole al fatto che alcune persone possano
essere condannate a morte perchè omosessuali in quei paesi dove la legge non lo
permette... ma stiamo scherzando??
il Papa mette davanti alla VITA delle persone la loro sessualità?.. solo perchè
non la condivide?
perdonate la domanda ma questo è essere cattolici??... io non credo
proprio...
- Ed ora saltà fuori a voler dire ulteriori parole senza senso su Facebook e
chissà quante altre comunità... appena un'applicazione web, che sia messenger,
facebook, o qualunque altra diventa conosciuta e famosa... PAM... tutti che
iniziato a trovare qualcosa per cui questi SERVIZI facciano male...
Ora ricordiamo questa parola... questi sono SERVIZI... e come tali... ogni
utente... è libero di poterli utilizzare... o non utilizzare a proprio
piacimento.. a seconda della propria volontà..
Non dico che non ci sia gente malata che passa tutto il giorno su facebook e non
combina niente.. peccato che non si possa sempre fare di ogni erba un
fascio...
E' di ieri l'articolo secondo cui la stima dei lavoratori più produttivi siano
esattamente quelli che ogni tanto si prendono una pausa su internet su facebook
o qualsiasi altro sito... e in ogni caso penso sia nell'interesse del lavoratore
arrivare a fine mese con gli obiettivi conseguiti e con ancora un posto di
lavoro.. per cui se uno è cosi sciocco da perdere giornate intere su facebook
avrà sicuramente dei risultati negativi.... ma NON potete dire che è colpa di
FACEBOOK!! perchè facebook è un servizio!
la colpa come sempre è delle persone che lo utilizzano... Come dire che se una
ragazza viene importunata sull'autobus da un malintenzionato... la colpa non è
del malintenzionato ma è dell'autobus... che offriva loro il servizio di
spostarsi insieme... ma stiamo ragionando o stiamo pettinando le bambole??
Le persone che lo usano hanno ancora una mente per pensare oppure credete che
tutti gli utenti siano davvero cosi scemi??
La mia ragazza è all'estero per erasmus... se non avessi chat... facebook o
quant'altro.. dovrei rinunciare a tutti i contatti con lei dato che non ho i
soldi per raggiungerla in Australia tutti i weekend??? ma vi pare logico?...
Perchè il papa non cerca qualche volta di evidenziare quali che siano i vantaggi
della tecnologia e dei servizi e non additarli sempre come la mano del Diavolo..
??
Infine per concludere che a me va bene che questo articolo sia messo qui perchè
mi ha dato modo di leggerlo e di dare conferma (per quanto cattolico) della mia
opinione sull'odierno papa...
e leggendo tutti questi commenti credo che il mio sia uno dei pochi che abbia
capito COSA andava commentato di quest'articolo... e non degenerare sempre e
solo sul confronto laicità/chiesa...
ognuno poi è libero di pensarla come vuole... non per questo il proprio pensiero
deve essere imposto sugli altri...
almeno ho detto la mia!
perfetto! paese libero, idee libere però ora prego e imploro tutti di non cedere alla facile polemica ;-)
Salve, passavo davvero per caso su questo sito...
Demonizzare ogni cosa umana mi sembra eccessivo. Certo, stupidaggini se ne
fanno, ma a parte quelle per forza maggiore o per Amore, tutte le altre sono a
logica riflessione di tutti. Comunque, leggendo la discussione sulle tecnologie
e le critiche dei Papi ad esse, mi sono ricordato di avere in giro una
espressione di Giovanni Paolo II. Spero non offenda nessuno se la cito.
"Non abbiate paura delle nuove tecnologie! Esse sono tra le cose meravigliose
che Dio ha messo a nostra disposizione per scoprire, usare, far conoscere la
verità".
Ora, la si intenda come la si vuole sotto l'aspetto delle posizioni ideologiche
di ciascuno, ma basta leggerla così com'è, senza farci voli pindarici intorno
che ci si rende conto che è solo un invito ad adoperarle al meglio. Concordo su
quanto detto sopra, sono servizi, hanno il fine di essere servizio, ognuno li
usi come sceglie di fare. Saluti!
A SUA SANTITA' BENEDETTO XVI :
Immensi auguri di buon canmmino...e noi con lei.
AVE...
DE LABORIS SOLIS(PAOLUS)...
ET... DE GLORIA OLIVAE(PETRUS) ...
...111 PETRUS ROMANUS-CAPUT ETHIOPICUM ET ...666CAPUT NIGRUM...
PETRUS ROMANUS...
SANCTAECCLESIA...ROMANA ET UNA...
BENEDICTUS XVI.
SUMUS ECCLESIA ROMAE...SUMUS ROMANOS...URBI ET ORBI.
TU SEI PIETRUS ROMANU ROMAE ECCLESIAE UNAE.
SE LA GLORIA DELL'OLIVAE DOPO E A SEGUIRE E A COMPLETAMENTO DEL DE LABORIS
SOLIS.
SEI PIETRUS ROMANUS CAPUT ROMAE E L' 111.
CONTRO DI TE IL CAPUT NIGRUME IL 666.
ROMA NON E' MORTA ...E NON MORIRA' FINCHE' CI SARA' UN CUORE UMANO...
LASCIA CHE CADANO LE MACERIE DI ROMA...E OVUNQUE E DOVUNQUE ESSE SIANO ROMA !
UNA NUOVA CHIESA,RIGENERATA,ROMANA E UNA,ORAMAI SCALZA,COL SUO PAPA
SCALZO,PETRUS ROMANUS, E LA SUA ECCLESIA UMANA CAMMINERA' SU QUELLE MACERIE
DOLOROSE...
MA IL SANGUE DEI MARTIRI,LE COLONNE,DI PIETRO E PAOLO FRATELLI IN ROMA,BEN
SALDE,E LA PIETRA D'ANGOLOMAI SCALFITA,DA MILLENNI DI STORIA UMANA...
FARANNO RISORGERE ROMA PIU' FORTE DI PRIMA...
PERCHE' SE ESISTEUN CUORE UMANO,ANCHE UNO SOLO,ESISTE LA CHIESA DI ROMA,IL MONDO
UMANO E DI DIO...
E DOVE C'E' DIO,C'E'UN POPOLO DAL CUORE UMANO E UN MONDO UMANO....
DIO NON ABBANDONAUN CUORE UMANO,AL DI LA' DEI CONFINI,DELLE NAZIONI,DEI POPOLI
DELLE IDEOLOGIE...
UN CUORE UMANO E' CON DIO E NON PUO' ESSERE ALTROVE...
SE CI SARA' DIO E UN CUORE UMANO...NON POTRA' ESSERCI ALTRO...!
SIAMO E SAREMO ROMANI DI ROMA...
IN CAMMINO...IN UN MONDO IN CONTINUO DIVENIRE E COSI STATICAMENTE IMMOBILE,IL
MONDO DI ROMA E DI DIO...IL MONDO UMANO!
SIAMO STATI SIAMO E SAREMOIN CAMMINO... CON LEI SANTITA'...!
IERI,OGGI E DOMANI ...
AUGURI PAPA BENETETTO XVI !
TU ES PETRUS ROMANUS ET GLORIAE OLIVAE .
ET... SUMUS ROMANI !