FBI scagionata, AntiSec ha preso gli ID da altra fonte
Qualche giorno fa abbiamo riportato la notizia degli ID di dispositivi Apple che AntiSec dichiarava di aver sottratto alla FBI. Ma, nonostante il grosso interesse suscitato dalla notizia, la fonte di questi ID era rimasta un mistero.
Mistero che è durato solo pochi giorni. E la soluzione scagiona l'agenzia governativa più famosa del mondo. Pare infatti che dallo stato di Washington DC ci si debba spostare un po più a sud per trovare la BlueToad, una società che si occupa dello sviluppo di app e che ha sede in Florida.
Il gruppo di hacker aveva detto di aver sottratto gli UDID (unique device ID) dal computer portatile di un agente FBI. Ma era subito arrivata la smentita, con l'agenzia governativa che aveva smentito fortemente di essere in possesso di tali dati. Nonostante tutto le voci di una possibile cospirazione da parte del governo aveva preso piede e si era diffusa nell'etere.
Nel batti e ribatti tra AntiSec e FBI si inserisce ora BlueToad che si è 'costituita' e ha reso pubblico il fatto di essere stata la sorgente degli UDID pubblicati dagli hacker. Mentre non vi erano state evidenze che ci fossero stati tentativi di bucare la rete dell'FBI, ci sono le evidenze di una violazione dei sistemi della BlueToad che risale a circa due settimane fa.