GIF: finalmente liberi
GIF: finalmente liberi
Dieci anni fa a causa delle connessioni lente ad internet, non ci si poteva permettere di inserire nei propri siti web delle presentazioni molto pesanti e che occupassero troppa banda, si creò allora un formato immagine molto leggero e versatile in grado di poter dare alle pagine quel tocco di dinamismo che mancava.
La GIF cominciò così a prendere sempre più piede diffondendosi praticamente a macchia d’olio, tanto che "Unisys" decise di approfittare dell’ occasione cercando di guadagnarci dei soldi.
Tutti i produttori di software per editing di immagini, che volevano rendere disponibile all’interno del proprio eseguibile l’esportazione o il salvataggio in GIF, dovevano pagarne i diritti a Unisys.
In reazione a ciò e per ovviare al "problema" imposto, si creò il formato PNG con risultati talmente sorprendenti e incoraggianti che ben presto fu adottato all’unanimità surclassando l’avversario.
Finalmente dal 1 ottobre, tutti potranno cominciare ad utilizzare indisturbati il vecchio formato e nessuno potrà dire nulla. Il tempo del brevetto è finito, inizia un nuovo periodo...