Google non suggerisce più The Pirate Bay
Google ha incluso The Pirate Bay nell'elenco dei siti bannati dalle ricerche istantanee. L'obiettivo è quello di ridurre il traffico verso la "baia".
Google continua a muoversi nella direzione di un motore di ricerca in grado di lottare a 360 gradi contro la pirateria online. Il gigante di Mountain View, infatti, ha rimosso il celebre sito The Pirate Bay, vero e proprio punto di riferimento nell'universo BitTorrent, dalle ricerche istantanee e dal sistema di completamento automatico messo a disposizione degli utenti.
La "baia" si aggiunge dunque alla blacklist allestita dal colosso delle ricerche affinché determinati termini non compaiano automaticamente all'interno del box per la digitazione delle query a meno che non vengano esplicitamente richiesti dagli utenti. Le pagine di The Pirate Bay continuano tuttavia ad essere indicizzate, consentendo così la ricerca di Torrent mediante Google. Quella messa in atto dall'azienda californiana è dunque soltanto una mossa parziale, la quale intende tuttavia ribadire con forza la propria opposizione alla pirateria digitale...
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