Google a processo: "State diventando come la Cina"
Il top manager Matt Sucherman sotto giudizio per un video. "Se l'Italia vuole la censura sul Web ci adegueremo".
Il supervisore dell'emisfero sud occidentale del mondo di Google si materializza nella sede a due passi dal Duomo dove, a parte le sedie coloratissime e il biliardo all'ingresso, si respira un'aria asettica che dovrebbe rispecchiare la filosofia del gigantesco motore di ricerca: è Google il Grande Fratello? «Per niente e non lo vogliamo nemmeno diventare. Noi siamo un mezzo neutrale che altri riempiono di contenuti. Se fossimo obbligati ad esercitare un controllo su ciò che ospitiamo allora sì che ci sarebbe il rischio: non potrebbero più esistere le piattaforme che conosciamo oggi, dai motori di ricerca ai social network; dalla condivisione di foto a quella di musica».
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Un commento a "Google a processo: "State diventando come la Cina"":
..e si! loro la conoscono bene la Cina!
Gli passavano le informazioni sui dissidenti e le loro abitudini di
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