Italia, nuova mazzata su provider e utenti
Italia, nuova mazzata su provider e utenti
Approvato dal Parlamento un recepimento omissivo della direttiva Frattini: i provider rischiano di pagare per le azioni dei propri utenti in qualità di... intermediari. ALCEI: una normativa più che pericolosa passata sotto silenzio
Roma - C'è preoccupazione in rete per il recepimento italiano approvato con un singolare iter d'urgenza dal Parlamento a Camere sciolte, un provvedimento che secondo gli esperti che lo stanno esaminando mette in mezzo i provider riducendo ulteriormente gli spazi di libertà degli utenti italiani.
Pone al centro la protezione della proprietà intellettuale, questa l'accusa che viene formulata in queste ore, senza curarsi di come funziona la rete e, dunque, schiacciando ancora una volta sotto normative di parte le promesse di sviluppo offerte da Internet.
Tutto questo nasce dal recepimento della direttiva Frattini sulla proprietà intellettuale (2004/48), che nella versione italiana subisce però particolarissime modifiche che offrono ai detentori dei diritti di proprietà intellettuale la possibilità di muoversi con ancora maggiore dinamismo sugli abusi che ritengono vengano commessi in rete...
...continua la lettura di questa notizia
Puntoinformatico.it autorizza pc-facile.com a riportare la presente news.
- [21/09/12] Stato Italiano: consulta pubblica su Internet
- [18/04/10] Come aumentare numero di connessione per velocizzare Firefox e i download
- [14/05/08] Il Backup Online salverà la nostra memoria digitale
- [22/07/06] Progetto italiano studia nuovo linguaggio rete
- [01/04/06] AdWords permette violazioni di copyright?
Un commento a "Italia, nuova mazzata su provider e utenti":
Speriamo che i danni di questo governo siano cessati.....