In Italia prove di guerra al P2P
In Italia prove di guerra al P2P
Scoppierà nei prossimi mesi, grazie a una piattaforma ad hoc
creata da Cisco. Importanti provider italiani la stanno già sperimentando e si apprestano a girare la vite sul peer-to-peer. Come? Agendo sulle proprie reti.
Roma - I provider italiani si preparano ad arginare il fenomeno peer-to-peer, filtrando il traffico degli utenti in modo da dare più banda ad altri tipi di applicazioni.
Lo faranno nelle prossime settimane grazie a un servizio di Cisco, il Service Control Engine, che qualche provider ha già provato in via sperimentale ed è ora in procinto di attivare sul proprio parco di utenti. Ne parla Cisco Systems a Punto Informatico.
"Si tratta di una piattaforma hardware e software che è stata applicata per la prima volta in Giappone, con successo, per limitare l'impatto del traffico peer-to-peer", spiega Diego Zucca, Manager Systems Engineering SP Challengers Cisco Systems Italy. "Permette ai
provider di fare bandwidth shaping, blocking o redirezione di traffico per togliere banda alle applicazioni peer-to-peer e riservarne quindi di più ad altri servizi".
continua ...news tratta da punto-informatico.it
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