Quell'italiano di Steve Jobs: Mac, iPhone e iPad ispirati a Olivetti
Steve Jobs deve tutto all'Italia, sono stati i nostri designer e il nostro amore per l'estetica a fare di un abile imprenditore il genio della Apple. È l'affascinante tesi di Art Molella, presidente del Lemson Center for Study of Invention and Innovation al Museo nazionale della storia americana di Washington, che al fondatore della Apple - scomparso esattamente un anno fa - ha dedicato l'articolo «L'anima italiana di Steve Jobs».
Tutto è iniziato nel 1981. «Come riporta Walter Isaacson nella sua biografia - spiega Molella al sole24ore.com - la presenza di Jobs alla International Design Conference di Aspen fu per la sua carriera un momento cruciale. La conferenza era dedicata quell'anno alla devozione totale per il design italiano, e per Jobs fu l'occasione di incontrare, tra le altre celebrità italiane, il designer Mario Bellini, il regista Bernardo Bertolucci, Sergio Pininfarina, Susanna Agnelli». «Ero andato a venerare i designer italiani, proprio come il bambino che è in Breaking Away venera i motociclisti italiani» dirà Jobs a proposito di quell'incontro, aggiungendo: «È stata una fonte di ispirazione incredibile». Allo stesso incontro dell'Aspen Institute, Jobs ha anche imparato ad amare il design della scuola Bauhaus...
Continua a leggere questa notizia su ilsole24ore.com.
- [24/12/12] Super yacht di Steve Jobs sequestrato in Olanda
- [24/10/12] Steve Jobs e il documentario sulla sua anima hippy
- [06/10/12] Steve Jobs 5 ottobre: un anno dalla sua morte. Video ufficiale
- [25/10/11] Steve Jobs è morto, un saluto
- [25/08/11] Jobs rassegna le dimissioni da CEO di Apple