Il lavoro e i miti dell’Open Source
Il lavoro e i miti dell’Open Source
Leggendo un blog è venuta fuori questa questione che vorrei sottoporvi e che a quanto pare si può tradurre come un altro, dei già tanti, miti dell’Open Source.
L’autore del post, Dana Blankenhorn, si è soffermato sul fatto che ormai l’era dell’Open Source sembra essere passata anchese per scegliere una nuova posizione lavorativa è sempre meglio provenire da un mondo open source che da uno closed.
Perchè, vi starete chiedendo. Secondo Blankenhorn, l’era è passata perchè la maggior parte dei progetti open source è nata e si è sviluppata intorno agli anni della nascita di Internet e del suo incredibile sviluppo. Molte persone dunque hanno contribuito perchè semplicemente non avevano altro di meglio da fare. A prova di questo, già molte personalità, tipo Rich Green della Sun, spaventati dalla possibilità di veder crollare tanti progetti open source, hanno proposto di pagare gli sviluppatori per il loro lavoro...
...continua la lettura di questa notizia.
Tuxjournal.net autorizza pc-facile.com a riportare la presente news.
- [05/05/10] Valve lavora ad una versione di Steam per Linux
- [12/11/09] Microsoft contro Open Source; Redmond rimuove il tool contestato
- [16/11/07] I miti dell’Open Source
- [04/10/07] La turbolenza nel mercato Open Source
- [04/10/07] Open Source? Un grande distruttore!