News: tutti i segreti di Internet

Londra si sveglia: carcere per i DDoS

Condividi:         gama 14 Novembre 06 @ 13:00 pm

Londra si sveglia: carcere per i DDoS

Approvata nel Regno Unito una legge che cerca di contrastare il cybercrimine punendolo con pene più severe, cercando di delineare con più chiarezza gli atti incriminabili. Ma le ambiguità rimangono: a rischio anche attività innocue

In principio era il Computer Misuse Act. Formulato nel 1990, in epoca pre-World Wide Web, offriva una tutela lasca e molte scappatoie per i cracker. Il Regno Unito si è ora dotato di alcuni articoli, contenuti nel Police and Justice Bill 2006, che mirano a punire con severità le azioni criminose a mezzo Internet che, dal 1990, hanno assunto forme e caratteristiche variegate.

Il Denial of Service (DoS) è uno dei crimini nel mirino del Police and Justice Bill. Fin qui l'intasamento criminoso dei server web o mail è stato oggetto di interminabili trafile tra processi e ricorsi.

La legge del 1990 intravedeva un reato imputabile a chi "con intento criminale", facesse qualcosa che provocasse "modifiche non autorizzate di un computer". Contorni sfocati, falle a non finire, tant'è che un giovane era stato prima assolto poi condannato, nel maggio di quest'anno, per aver bombardato di email le caselle di posta dell'azienda che lo aveva licenziato, causando il crash del server...


...continua la lettura di questa notizia.
Punto-informatico.it autorizza pc-facile.com a riportare la presente news.


News correlate a "Londra si sveglia: carcere per i DDoS":


Lascia un commento

Insulti, volgarità e commenti ritenuti privi di valore verranno modificati e/o cancellati.
Nome:

Commento:
Conferma visiva: (ricarica)

Inserisci la targa della città indicata nell'immagine.

Login | Iscriviti

Username:

Password: