Minori, una hot-line contro i pericoli della Rete
Secondo un indagine di Telefono Azzurro, il 51,1% dei bambini si collega ad Internet in assenza di adulti.
Nasce la Hot Line di 114 Emergenza Infanzia anche su Internet. L'indirizzo web è www.114.it
Il sito di 114 Emergenza Infanzia è la prima Hot Line istituzionale italiana nata per segnalare la presenza di contenuti, immagini e dialoghi presenti in Internet, televisione, radio e stampa, considerati illeciti o illegali, o che possono arrecare disagio a bambini e adolescenti.
Il progetto è stato presentato oggi, nell'ambito del convegno 'Internet e minori, Internet e Valori. Quali strumenti per la sicurezza della Rete?' organizzato dal comitato di garanzia Internet e Minori presso l'Aula Magna del ministero delle Comunicazioni. Ernesto Caffo, presidente di Telefono Azzurro, ha presentato la Hot Line di 114 Emergenza Infanzia. Un servizio promosso dai ministeri delle Comunicazioni, del Welfare e per le Pari Opportunità, affidato in gestione, con il contributo di Telecom Italia, a Telefono Azzurro.
L'intervento di Ernesto Caffo si è aperto con la descrizione dello scenario dei bambini e degli adolescenti italiani e il loro rapporto con la Rete. Secondo i dati raccolti dal centro studi di Telefono Azzurro pubblicati all'interno del ''IV Rapporto Nazionale sulla condizione dell'infanzia e dell'adolescenza'', la metà dei bambini (50,9%) non si collega mai alla Rete, il 43,7% si collega qualche volta e solo il 3,9% ogni giorno. I bambini che navigano abitualmente sono una ristretta minoranza ma, dato rilevante, oltre la metà dei bambini intervistati nell'indagine (51,1%) si collega ad Internet in assenza di adulti. Inoltre, dato da non sottovalutare, tra gli adolescenti che navigano il 15,3% lo fa per chattare alla ricerca di 'cose proibite'.
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