La musica senza DRM? Un successo!
La musica senza DRM? Un successo!
Vendere brani musicali senza DRM è sicuramente da considerarsi un successo visto i risultati ottenuti negli ultimi mesi da Emi.
L'etichetta ha infatti da qualche mese, in accordo con iTunes lanciando il servizio iTunes Plus, venduto musica senza la protezione DRM. L'incremento delle vendite è stato fulmineo e vertiginoso: 350% di picco, 270% di media; dati confermati dal vicepresidente della Emi, Lauren Berkowitz.
Brani famosi come "Dark Side of the Moon" dei Pink Floyd o "Siamese Dream" degli Smashing Pumpkins hanno fatto registare picchi di download molto alti (+350% la prima con 3600 copie alla settimana, +17% la seconda) senza tralasciare "Come Away with Me" di Norah Jones (+24%), "Oh No" degli OK Go (+77%) e "A Rush of Blood to the Head" dei Coldplay (+115%).
I costi: senza DRM, codifica AAC a 256 KBps a 1,29 € contro lo 0,99 € con DRM.
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2 commenti a "La musica senza DRM? Un successo!":
EMI: il DRM-free paga
I primi numeri provenienti da EMI sembrano confermare la bontà dell'idea
del DRM-free: i brani vengono venduti ad un prezzo maggiorato e gli utenti
sembrano gradire la maggiore qualità e le maggiori libertà rispetto ai
precedenti walled-garden. Si, la musica senza DRM paga: gli utenti apprezzano,
scelgono, comprano, hanno già promosso l'idea.
A pochi giorni dalla messa in commercio dei primi brani senza Digital Right
Management, infatti, i dati evidenziano l'ottimo trend iniziale
dell'esperimento (che è in verità più un incipit che non una
sperimentazione) ed il buon andamento sembra superare quelli che potrebbero
essere numeri frutto di un semplice exploit dovuto alla curiosità.
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EMI infligge la prima picconata ai DRM
Ad aprile del 2007, ma se ne parlava anche prima, la EMI, una delle maggiori
case discografiche del mondo aveva annunciato, attraverso il suo vice presidente
Lauren Berkowitz, che avrebbe commercializzato musica senza DRM (Digital Rights
Management).
In effetti, insieme ad Apple ha cominciato a diffondere musica priva di quelle
odiose protezioni con iTunes Plus e ha reso noto che in tutti i nuovi CD non
inserirà più tecnologie anticopia DRM...
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