Il nuovo Papa è Joseph Ratzinger
Il cardinale Joseph Ratzinger è stato eletto Papa: Il nuovo Pontefice prenderà il nome di Benedetto XVI. Dalla Loggia delle Benedizioni della Basilica di S.Pietro il protodiacono cileno Jorge Medina Estevez ha dichiarato: "Annuntio vobis gaudium magnum; habemus Papam: Eminentissimum ac Reverendissimum Dominum, Dominum". Poco dopo Ratzinger si è affacciatto alla folla per salutare i fedeli.
Ratzinger era forse, in assoluto, il più quotato nel borsino dei papabili ma, allo stesso tempo, fra tutti il più temuto, dalla fortissima personalità. La sua autorevolezza dottrinale si somma al carisma dell'uomo buono e raffinato, gentile con tutti. E' capace di avere grandi visioni e di riuscire in approfondite analisi, ma, forse, non altrettanto di far seguire ad esse una vera e propria azione di governo per la sua scarsa capacità comunicativa. Gli appellativi su di lui - per il ruolo svolto sotto il pontificato di Wojtyla - si rincorrono (il Prefetto, il PanzerKardinal, il grande Inquisitore, la Cassandra, il Cardinal No, il Carabiniere della Fede). E' molto conosciuto a livello internazionale, ha un suo sito internet http://www.ratzingerfanclub.com/ ......
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Un commento a "Il nuovo Papa è Joseph Ratzinger":
Ratzinger, il guardiano intransigente del dogma
Il cardinale tedesco Joseph Ratzinger, 77 anni, è considerato il capofila dei
conservatori, il guardiano intransigente del dogma. Non a caso, prima della
morte di Giovanni Paolo II, il brillante e raffinato teologo era a capo della
potente congregazione per la dottrina della fede, erede della Santa
Inquisizione.
Nella sua requisitoria durante la processione della Settimana Santa, il mese
scorso, Ratzinger ha invocato il Signore con queste parole: "La tua Chiesa
spesso sembra una barca che sta per affondare, che fa acqua da tutte le
parti".
Nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, nella diocesi di Passau, in Baviera,
Joseph Ratzinger è stato ordinato prete il 19 giugno 1951, arcivescovo di Monaco
nel marzo 1977 e cardinale quattro mesi dopo da Papa Paolo VI. Il cardinale
tedesco è detestato da numerosi cattolici progressisti. Dal 1981 in poi i suoi
veti non si contano: no alle donne prete, al matrimonio tra sacerdoti, no
all'omosessualità, al comunismo, alla Turchia in Europa.
Di fronte a una Chiesa in crisi, Ratzinger professa l'avvicinamento con i
movimenti cattolici più radicali. "Più una religione assomiglia al mondo più
diventa inutile", ha affermato in un'intervista nell'ottobre 2004. "I nuovi
movimenti cattolici, gli evangelisti, i carismatici o le Chiese libere in
Germania fioriscono perché difendono con le unghie e con i denti i grandi valori
morali contro l'evoluzione della mentalità".
(fonte: Ap)
Ballate, ballate, papaboys e fanclub vari...
Io intanto preparo le valigie...