Oracle potrebbe lasciar libero Open Office
Oracle ha intenzione di trasformare OperOffice in un progetto di Community e non sembra avere alcuna intenzione di mettere a disposizione dei numerosi utenti una versione commerciale della popolare suite per l'ufficio open source. Venerdì scorso Oracle ha infatti rilasciato una dichiarazione nella quale ha affermato che OpenOffice potrebbe essere gestita meglio da una organizzazzione focalizzata nel servire la variegata audience della suite in una visione non commerciale.
Edward Screven di Oracle ha detto che "Il nostro intento è di iniziare immediatamente a lavorare con i menbri della comunità per cavalcare l'onda del successo di OpenOffice," e ha poi aggiunto "Oracle continuerà a supportare con tutte le sue forze lo sviluppo di standard open per documenti quali gli Open Document Format (ODF)."
Non sono state rilasciate dichiarazioni sul ruolo che giocherà la Document Foundation, la community che è stata creata nel 2010 da membri dell'Open Office Project, quando Oracle si rifiutò di rilasciare OpenOffice come progetto indipendente. Questo perchè non è ancora chiaro il futuro della Document Foundation, ora che Open Office torna nel dominio dell'open source. Molto odipenderà dal tipo di controllo e dal tipo di vincoli che Oracle imporrà sul rilascio di Open Office.
Italo Vignoli, uno dei fondtori di Document Foundation, ha detto che il gruppo non è al momento nella posizione di rilasciare dichiarazioni o commenti sull'annuncio dato da Oracle.
- [23/08/07] SourceFire acquista ClamAV
- [27/02/07] Sun porta ODF in Word 2003
- [21/02/07] Progetto di virtualizzazione open source OpenVZ rilascia nuove funzionalità
- [08/12/04] Office 12: bisogna attendere il 2006
- [12/10/04] Open Office raddoppia
Un commento a "Oracle potrebbe lasciar libero Open Office":
Cosa accadrà?
Che OpenOffice morirà in LibreOffice?