P2P: Autorità francese becca le Major
P2P: Autorità francese becca le Major
Secondo la Commission Nationale de l'Informatique et de la Liberté (Cnil), l'autorità francese di garanzie e libertà connesse alle nuove tecnologie, la riservatezza dei dati personali viene prima di tutto.
Quindi le case discografiche e cinematografiche non possono associare un'identità agli indirizzi Ip per risalire a chi usa servizi di file sharing per scaricare e scambiare su internet materiale protetto da copyright...
...continua la lettura di questa notizia.
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Un commento a "P2P: Autorità francese becca le Major":
Giustissimo anche se credo che al momento il concetto di "Privacy" applicata ai dati personali, in Italia, sia molto soggettiva, vedi per esempio anche il servizio di "Striscia la Notizia" sulla pubblicazione dei nominativi sugli elenchi telefonici di persone che non hanno invece dato autorizzazione.