La Pa italiana assaggia le Nuvole, a vantaggio (anche) delle imprese
Riuso, open data e confederazione pubblico-privato: il cloud computing per alcuni (pochi) enti pubblici dà vantaggi e mostra una strada da seguire. Non solo risparmi per la Pa, ma innovazione per imprese e territorio. L'esempio delle Regione Marche e dell'Ospedale della Provincia di Lecco.
Le pubbliche amministrazioni italiane cominciano ad assaggiare il cloud computing e chi l'ha fatto non ha dubbi che la Nuvola comporti vantaggi sia di efficienza che di costi. Ne è convinta ad esempio Serena Carota, Chief Information Officer della Regione Marche che sposta la prospettiva del cloud un po' più in là dell'immediata ottimizzazione delle risorse della singola PA. Il progetto della Regione prevede proprio oggi 10 dicembre l'inaugurazione di un'infrastruttura private cloud (ovvero si applicano i principi architettonici della nuvola su server di proprietà dell'ente) ma è il classico punto di partenza nella visione degli amministratori pubblici marchigiani...
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