Pirata informatico costretto ad usare Windows
Pirata informatico costretto ad usare Windows
Un presunto pirata informatico australiano è stato condannato per aver scaricato illegalmente un episodio di Star Wars. E fin qui nulla da eccepire. Tuttavia il prezzo che dovrà ora indirettamente ancora pagare, dopo la reclusione, è del tutto delirante: non potrà più usare Ubuntu Linux sul suo computer.
Scott McCausland è stato condannato lo scorso anno a 5 mesi di reclusione per aver infranto le leggi sul copyright scaricando senza autorizzazione da Internet l’Episodio III di Star Wars dal sito Elite Torrents, di cui era anche amministratore. Ora nei restanti 5 mesi di libertà vigilata il suo PC dovrà essere messo sotto controllo dalla polizia.
...continua la lettura di questa notizia.
Tuxjournal.net autorizza pc-facile.com a riportare la presente news.
- [14/12/09] Siae ed Agcom contro i pirati informatici
- [07/08/09] P2P: maximulta da 700 mila dollari per 30 brani
- [14/05/09] Francia: lotta dura contro i pirati
- [18/03/09] Trovato il super-server dei Pirati Informatici
- [08/04/08] Polizia australiana pirata di film
2 commenti a "Pirata informatico costretto ad usare Windows":
che dite, se fosse stato un hacker non l'avrebbero preso così facilmente!
LOL, dal blog del tizio:
According to my Probation Officer, I am to purchase Windows
XP, NOT Windows Vista. They haven't acclimated with the times, and there
are issues with Vista that the software conflicts with.
http://sk0t.com/2007/08/latest.html