45 secondi per riciclare un vecchio computer

Con il velocizzarsi dell'evoluzione tecnologica i computer diventano obsoleti sempre più velocemente. Se a questo si aggiunge che sono in notevole aumento gli utenti di apparecchiature portatili o fisse si può facilmente capire quanto sia importante l'aspetto legato al riciclo dei materiali.

Nonostante siano aumentati i programmi e i servizi per il riciclo, ancora troppo spesso le persone non ne sono al corrente e gettano i loro vecchi personal computer con i rifiuti ordinari o li nascondono nei recessi più nascosti delle loro abitazioni. Io per esempio ho due vecchi notebook in cantina, dopo anni di onorato servizio li ho rimessi nelle loro scatole originali.

Questo perchè il processo per riciclare un personal computer non è noto e nemmeno troppo semplice. Ma se tutto il processo si riducesse ad un semplice invio di una busta? Un team di studenti della Stanford University, in cooperazione con gli studenti della Aalto University in Finlandia ha sviluppato un computer portatile che può essere facilmente riciclabile. Senza nessun tipo di cacciavite e in un tempo che è stato quantificato in circa 45 secondi, il computer si apre ed è possibile estrarre le parti elettroniche. Queste si possono inviare via posta al centro per il riciclo. Il case può essere riutilizzato per il vostro prossimo modello, oppure può essere messo nel sacco del secco.