Ruba telefoni e li rivende su ebay: condannato a supermulta
Il crimine non paga, non sempre almeno. Ma di sicuro in questo caso non ha pagato. Un impiegato di Verizon (ora ovviamente ex-impiegato) ha pensato bene di frodare la mano che gli pagava la pagnotta per ottenere qualche dollaro in più. Che alla Verizon siano entrati qualche centinaio di migliaia di dollari in meno non è poi questo grandissimo dramma, ma ci sono di mezzo degli innocenti che hanno rischiato di passare qualche gran brutto quarto d'ora.
James Hopkins, questo il nome dell'ex dipendente della Verizon, ha pensato di appropriarsi indebitamente di alcuni telefonini di proprietà della sua azienda, di far ricadere la colpa su inconsapevoli clienti e quindi di rivendere i dispositivi su ebay per tirare su qualche dollaro extra.
Come funzionava il meccanismo messo in opera da Hopkins? Faceva degli ordini di smartphone a Verizon, società che fornisce connessione a banda larga e che si occupa anche di telecomunicazioni, per conto di clienti veramente presenti nell'anagrafica clienti di Verizon (ma senza che questi lo sapessero) e ha fatto in modo che la mercanzia venisse spedita all'indirizzo di un parente (non è dato sapere se questo era consapevole o meno) nel New Jersey. Poi, con le sue conoscenze del sistema informatico di Verizon, ha fatto in modo di coprire le tracce sui DB aziendali. Una volta ritirati i dispositivi, li metteva in vendita su e-bay.
E' stato calcolato che con questo metodo Hopkins si sia fatto recapitare circa 330000 dollari di oggettistica e che dalla vendita ne abbia ricavato poco più di 270000. Ci sta, contando che non ha avuto spese, è tutto guadagno netto. Sarebbe stato guadagno netto, se non fosse incappato in un ispettore delle poste che, dopo un ordine di 8 BlackBerry, si è insospettito del traffico di cellulari. Ora Hopkins dovrà pagare una ammenda di 300000 dollari, restituire i 270000 ottenuti vendendo merce non sua e dovrà passare due anni agli arresti domiciliari.
4 commenti a "Ruba telefoni e li rivende su ebay: condannato a supermulta":
Il crimine non paga se non vivi in Italia
In Italia avrebbe scritto un libro e uno stormo di avvocati avrebbe difeso la sua posizio da vittima aziendale.
In Italia l'avrebbero eletto al Parlamento e difeso a spada tratta contro la "magistratura comunista giustizialista".
330 mila dollari diviso diciamo 500 dollari sono 666 telefoni ordinati, diciamo che chi troppo vuole nulla stringe, queste cosucce le fanno anche in italia nei negozi di wind tim 3 ecc. ma chiaramente non con questi numeri così alti