Scajola: serve una rete unica di telecomunicazioni
Il ministro dello Sviluppo Claudio Scajola ha dichiarato che in Italia serve una unica rete di telecomunicazioni. A margine dell'incontro con l'omologo russo, a Scajola è stato chiesto se il rapporto sullo sviluppo della banda larga commissionato dal governo al consulente Francesco Caio preveda lo scorporo della rete dall'ex monopolista Telecom Italia, Scajola ha risposto: "Non si può pensare di avere tante infrastrutture telematiche. Dovremo trovare con la concordia di tutti una soluzione che consenta di ammodernare il Paese con tutti gli operatori".
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2 commenti a "Scajola: serve una rete unica di telecomunicazioni":
Se la rete viene scorporata da Telecom e sarà a partecipazione di tante aziende chi investirà per svilupparla? Ci sarà da litigare.
E' tutta una manovra politica per poter controllare il traffico dati e le informazioni che gli utenti si scambiano in Rete (sul Web) con tutti i sistemi/software disponibili.In realtà (come sempre accade) non viene MAI resa pubblica la VERA motivazione di una scelta, ma la si cela dietro una scusa di facciata "paravento" ufficialmente democratica (ma solo nell' apparenza)per MASCHERARE le reali intenzioni e obiettivi che muovono determinate scelte degli organi di controllo.Una rete UNICA permetterebbe un monitoraggio molto più profondo e capillare delle attività delle persone e delle loro comunicazioni, questa è la realtà.Il resto sono solo scuse.. benvenuti, il GRANDE FRATELLO vi ASCOLTA e vi GUARDA!ps) Internet per uso civile nato come strumento di libertà e di cultura (libera circolazione di informazioni) INDIPENDENTE dai MEDIA (TV, GIORNALI, RADIO) tutti controllati dai governi e privi di quella libertà di diritto di informazione che nel nostro paese manca da 20 anni!Sarà la tomba della cultura, saremo/siamo già tutti monitorati.