Sciopero cellulari: buoni risultati

Un telefonino su quattro, tra le 12 e le 14 di sabato, è rimasto muto, mentre uno su cinque è stato spento.
Arrivano i primi bilanci dell'agitazione contro il caro-tariffe cellulari proclamata dall'Intesa dei consumatori insieme ad altre associazioni europee, tra cui la Consumer Association of Island, la Lithuanian consumer union, l'Association of Consumer Organizations in Slovakia, l'Association of Polish Consumers, l'Adicae (Spagna) e l'ACOP, Associaç o de Consumidores de Portugal.

Gli operatori telefonici ancora non commentano, in attesa di farlo con i tabulati sul traffico alla mano.
Per quanto riguarda l'Italia, aggiunge l'Intesa dei consumatori, il 20 per cento degli utenti, pari a circa 8 milioni di persone su tutto il territorio nazionale, ha deciso di non utilizzare il cellulare "in segno di protesta contro il caro-tariffe nel settore".
Nelle due ore, ricorda il pool di associazioni, "Non sono state fatte telefonate né sono stati inviati sms o mms e i cellulari, quando possibile, sono stati spenti e dimenticati per 120 minuti". A proposito dello sciopero europeo, la partecipazione pare essersi attestata sul 25 per cento.

di Fabio De Lorenzi - MyTech