Lo smartphone saprà tutto di noi? Il diario autoscrivente sarà una realtà
Samsung ha depositato un brevetto per un'applicazione in grado di funzionare come una scatola nera personale, memorizzando in forma multimediale tutte le attività della giornata. Molte le opportunità, ma anche i rischi.
La guerra dei brevetti tra i grandi nomi dell'hi-tech non dorme mai. E tra le idee depositate da Samsung ce n'è uno piuttosto particolare. Non riguarda l'hardware di prossimi dispositivi, almeno non strettamente, ma una possibile funzionalità del sistema operativo di tablet e smartphone: registrare tutte le attività quotidiane dell'utente e memorizzarle in forma di diario. Con grande precisione, redigendo un report di quanto tempo si sono svolte particolari attività, dalla conversazione al gioco, alla registrazione di video, foto, ai trasporti usando mappe e navigazione. E ovviamente, tutti gli aggiornamenti social e appunti personali.
Il brevetto depositato da Samsung è qualcosa che assomiglia molto a un Grande Fratello personale. Applicazioni simili esistono già (Day e Path per iOS ad esempio), ma qui la chiave sembra essere l'integrazione dell'app con l'operatività di base dello smartphone. Di fatto si tratterebbe di una vera e propria scatola nera individuale, con tutte le possibilità, le comodità e anche i rischi del caso...
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