Spam, segnali di assuefazione
L'utente medio si sta abituando all'idea di dover sopportare lo spam e prova dunque meno fastidio nel ricevere posta indesiderata. È questo uno dei risultati emersi da un'indagine Pew Internet & American Life Project a un anno dalla Can Spam.
Strumenti di filtro e Can Spam poco hanno ottenuto nella battaglia contro lo spam, ma nel contempo è emersa una nuova realtà tra l'utenza: lo spam risulta oggi infatti essere meno fastidioso, e ciò non tanto perchè ne sia diminuito il flusso, quanto per una congenita autodifesa. L'utente, insomma, si è abituato all'idea di ricevere mail indesiderate ed inizia a considerare lo spam come parte stessa del web, una sorta di menomazione con la quale è necessario imparare a convivere.
A questa conclusione è giunta una ricerca Pew Internet & American Life Project volta a fotografare lo stato dei fatti a distanza di poco più di un anno dall'introduzione della discussa Can Spam statunitense. La ricerca è stata condotta nel Gennaio 2005 su un campione intervistato di 1.421 utenti. Queste le principali conclusioni a cui è giunto il noto istituto di statistica:
continua news tratta da webnews.html.it
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