Altro studio sull'intelligenza degli internauti
Nel corso dell'anno è uscito uno studio secondo il quale gli utenti di Internet Explorer venivano tacciati di essere stupidi, o comunque meno smart dei loro colleghi che usano browser alternativi. Ovviamente, a seguito delle numerosissime critiche che hanno fatto seguito alla pubblicazione dello studio, è uscito fuori anche che lo studio era farcito di dati truccati volti a mettere il browser di Redmond in cattiva luce.
Ed ora un nuovo studio si prefigge di misurare l'intraprendenza e l'amore del rischio degli internauti. Il risultato è che gli utenti di IE sono i peggiori. O, almeno, questo è quello che si evince dal titolo. Il test che è stato usato per questo studio comprende una serie di domande nelle quali gli intervistati devono dare una percentuale di verità. 100% è sicuramente vero senza ombra di dubbio, mentre 0% è sicuramente falso con totale confidenza nella risposta. Sono stati analizzati quasi 400 di tali test ed il risultato è stato un RQ (risk intelligence quotient).
Il risultato è stato che gli utenti del browser di Microsoft hanno collezionato valori con una media di 57,51%, mentre gli utenti di safari hanno ottenuto i risultati migliori con una media di 4 punti percentuali più alta. Sicuramente non una differenza tale da poter dire che uno è meglio dell'altro, soprattutto se si considera la dimensione del campione, sicuramente poco significativo dal punto di vista statistico.
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Un commento a "Altro studio sull'intelligenza degli internauti":
I guess fdinnig useful, reliable information on the internet isn't hopeless after all.