La suoneria a prova di prof.

La suoneria a prova di prof.

Sono le ore 7.55 e sono appena sceso dal pullman che mi porta fino a scuola, in un ritardo mostruoso, le lezioni iniziano alle 8.00 ed io ho altri 10 minuti di strada. Mi impegno, corro, schivo le macchine, ed in un batter d’occhio mi ritrovo nella mia aula al terzo piano tutto ansimante e stremato. Entra il prof sta per cominciare la lezione e... drin drin. Nella foga mi sono dimenticato di levare la suoneria dal telefonino, cosi ora sono costretto a consegnarlo e ad andarlo a ritirare in presidenza. Che scocciatura!

Quanto sarebbe bello avere una suoneria che solo noi, adolescenti, riusciamo a percepire rendendo così ridicoli chi cerca di coglierci con le mani nel sacco.
Ebbene la soluzione è sotto i nostri nasi, solo che fino ad ora non ce ne siamo resi conto.

Dovete sapere, che con la crescita dell’individuo, l’orecchio comincia a perdere la sua sensibilità cedendo inevitabilmente in qualità dell’informazione. Questa perdita di informazione, riduce la banda di frequenza dei suoni percepiti, portando alla totale mancanza dei suoni ad alta frequenza.Niente di grave, non è una malattia, è la pura realtà dei fatti ciò che capiterà alla maggior parte di noi.

Da alcune prove, si è riscontrato che un tono ad alta frequenza, posto a suoneria di un telefono cellulare, la maggior parte delle volte non viene captato da una persona che supera i trent’anni d’eta. Bello da sapere, ma soprattutto utile nella vita, ricordandoci però che in alcune zone (Es. ospedali,n.d.r.) anche se nessuno ci sente è buona norma spegnere i dispositivi trasmittenti.