Tsunami sul phishing: pescati i pescatori
Tsunami sul phishing: pescati i pescatori
Il crescente fenomeno del phishing ed il camaleontico variare delle metodologie utilizzate per arraffare ogni sorta di informazione e credenziale degli ignari bagnanti nel mare di Internet, induce i più dotati di esperienza o semplicemente cautela a verificare ogni minimo dettaglio circa chi e come offre o richiede informazioni. Purtroppo però sono ancora molti quelli che abboccano all’amo lanciato dai balordi di turno. Si può essere attratti da accattivanti mail oppure preoccupati da messaggi che assumono la forma di "minaccia": non c’è bisogno di estorsioni o ricatti, ma può bastare l’avviso dell’imminente cessazione di un servizio in mancanza della tempestiva comunicazione di tutte le proprie informazioni in appositi form.
Uno dei modus operandi adottato per carpire gli estremi per l'accesso a servizi di home-banking è quello di inviare una e-mail – per mezzo di un account di posta elettronica apparentemente riconducibile ad un istituto bancario - a migliaia di indirizzi mail indistintamente con la quale si richiede di verificare il proprio conto on-line a causa di errate contabilizzazioni, fornendo all'occorrenza il link diretto alla risorsa web – che rispecchia nella forma quella della banca.
...continua la lettura di questa notizia.
Digitalife.it autorizza pc-facile.com a riportare la presente news.
- [06/02/08] Phishing UniCredit: Comunicazione nr. 93387-Leggere con attenzione Ricevuto
- [19/09/07] Phishing Banca Intesa e Poste Italiane. Nuove comunicazioni
- [31/07/07] Phishing Banca di Roma: "Comunicazione Urgente"
- [09/05/07] Nella rete del phishing anche Banche Popolari
- [16/11/06] Caso Citibank: quando una vera e-mail si trasforma in phishing