Unbundling: ufficializzata procedura d'infrazione. L'Italia ha 2 mesi
Per il portavoce del Commissario Ue Neelie Kroes, "L'indipendenza delle autorità nazionali di regolamentazione è un principio fondamentale della normativa comunitaria sulle telecomunicazioni". In Italia questa indipendenza è a rischio.
L'Italia ha due mesi di tempo per rispondere alla lettera di messa in mora inviata oggi dalla commissione europea relativa alle nuove norme in materia di unbundling.
L'intervento della Ue si riferisce all’emendamento del Decreto Semplificazioni che introduce l'obbligo di fornitura disaggregata per Telecom Italia dei servizi di accesso alla rete fissa in rame.
"L'indipendenza delle autorità nazionali di regolamentazione è un principio fondamentale della normativa comunitaria sulle telecomunicazioni. Ciò significa che i regolatori non devono sollecitare o accettare istruzioni da alcun altro organismo in relazione alla regolamentazione del mercato", ha dichiarato Ryan Heath, il portavoce del Commissario Ue Neelie Kroes...
Continua a leggere questa notizia su key4biz.it.