Visa sospende la fornitura del servizio allofmp3.com

Visa sospende la fornitura del servizio allofmp3.com

Visa, società internazionale tra le più conosciute al mondo per quanto riguarda i pagamenti tramite carta di credito, ha voltato le spalle al noto sito allofmp3 accusato negli Stati Uniti di vendere musica pirata. Anche se le compravendite si ripetevano da molto tempo, il grido di allarme si è udito solo martedì quando il portale Russo ha deciso di regalare centinaia di migliaia di album.

Simon Barker portavoce di Visa afferma: ”It's no longer permitted to accept Visa cards, the action we've taken is in line with legislation passed in Russia and international copyright law.” (Non è più permesso accettare carte Visa, l’azione che stiamo svolgendo è in linea con la legislazione Russa e con le leggi internazionali per il copyright).
AllofMP3 che solitamente non rilascia nessun commento, ha affermato per bocca del suo direttore generale Vadim Mamotion:”In sei anni di attività non siamo mai stati coinvolti in azioni legali, secondo le leggi Russe siamo regolari al 100%”

La situazione tra i due paesi sembra molto tesa, infatti gli USA hanno puntualizzato che se questa vicenda si protenderà nel tempo la Russia incontrerà molta resistenza ad entrare nel World Trade Organization.