Vite parallele
Vite parallele
Per favore, non chiamatelo gioco. Il mondo virtuale di Second Life, creato nel 2003 dalla californiana Linden Lab, esploso in modo esponenziale in questi ultimi mesi fino a superare 1,4 milioni di membri registrati (di cui oltre un terzo negli ultimi 60 giorni), diventato fenomeno Web e mass-mediatico, è la più creativa, innovativa, divertente, inquietante macchina per fare soldi degli ultimi tempi. Dietro la facciata ludica costruita attorno al sogno di ogni essere umano di poter essere un altro, di poter vivere una vita diversa, di partecipare alla costruzione di un mondo alternativo, si cela la quintessenza della virtualizzazione del business globalizzato, l’apoteosi della net economy.
Entrare in Second Life (SL) è assolutamente gratuito: scaricato il software, si crea un proprio account e un avatar , parola derivante dal Sanscrito (significa “impersonificazione di Dio sulla terra”), resa famosa dal libro Avatars di Bruce Damer che rappresenta in SL l’io virtuale per mezzo del quale esplorare il nuovo mondo.
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2 commenti a "Vite parallele":
conocordo pienamente. Second Life non è un gioco. Molti si ostinano a definirlo tale, ma teniamo presente che non s perde e non si vince niente. Sherry Turkle scrive che uno studente del college, spiegando le sue varie identità nei MMORPG, dice "la vita reale non è altro che una finetra in un più e nemmeno la migliore". Spaventa? si, ma allo stesso tempo affascina. I mondi virtuali sono simulazioni, non della "realtà reale", ma di altre realtà, una possibilità in più a disposizione della nostra immaginazione e creatività. Basta pensare che i mondi virtuali annullano il tempo vissuto nella quotidianità tangibile! il virtuale esiste. Passiamo ore ed ore della nostra vita davanti alla tv, un media che non ci permette di interagire al 100%, che ci fa definire spettaori, ora, grazie alla nascita di una dimensione come SL possiamo decidere di immergerci e di non essere soltanto fruitori, ma anche produttori della realtà che viviamo.
io non ho provato ancora second life xche aime' parlo solo italiano , ma penso che nn puo' essere paragonato a un gioco xche' conosco gente che si e' rifatto di tutto cio che magari la vita terrestre non ha dato modo di fare.... si e' sempre un mondo virtuale ........ ma x chi ci e' dentro e' cmq una "realta'" spero di poterci essere anch'io un giorno l'altro!!!!