The Witcher 2 senza DRM, un trucco?
CD Projekt, la developer house che produce The Witcher 2: Assassins of Kings ha preso l'inusuale decisione di rilasciare l'atteso titolo privo di DRM.
Non sappiamo la reale posizione di CD Projekt sulla pirateria, ma sappiamo che l'originale The Witcher, distribuito da Atari, fu ampiamente criticato per il modo in cui Atari si accanì contro i siti P2P assoldando studi di avvocati che inviassero multe agli utenti scoperti che scaricavano il gioco.
Atari sarà responsabile per il marketing e la distribuzione anche di The Witcher 2 quindi possiamo aspettarci le stesse tattiche. Ed infatti Marcin Iwinski, co-fondatre di CD Projekt, ha detto a Eurogamer che non apprezza chi pirata i loro giochi, ma che vuole trattare i gamer come tali e non come criminali. Gli utenti avranno quindi la scelta se comprare il gioco legalmente o se scaricarlo da qualche sito P2P. In quest'ultimo caso, però, c'è la possibilità che ricevano una lettera (una multa) dagli avvocati.
Quindi, mentre è lodevole il passo compiuto da CD Projekt c'è da chiedersi se credono che i soldi derivanti dalle multe siano più di quelli che possono guadagnare dalle vendite.