Xbox, Halo 2 è già un bestseller

Tre anni di sviluppo, un team di 65 persone al lavoro per 600 mila ore, quasi due ore di colonna sonora originale, 20 milioni di dollari investiti, senza contare il marketing. Sono numeri da colossal hollywoodiano quelli di "Halo 2", il titolo più atteso dell'anno per la console Xbox, da oggi negli scaffali dei negozi italiani.

Con il nuovo videogame, Microsoft spera di bissare il successo del primo "Halo: Combat Evolved", che nel 2001 rivoluzionò il settore dei cosiddetti "sparatutto" in prima persona. Halo, infatti, è la sola, vera esclusiva di grido sulla quale Xbox può contare per ridurre la distanza che la separa da PlayStation 2, la console Sony leader del mercato.

Protagonista della saga Halo è Master Chief, un supersoldato cyborg che, in un futuro lontano, deve difendere la Terra dall'attacco degli alieni Covenant. "Halo 2" riprende la vicenda dal punto in cui era stata lasciata nel primo capitolo della serie: Master Chief ha appena sconfitto i Covenant, quando gli alieni sferrano il loro attacco contro la Terra.

A lungo attesa dagli appassionati, che certamente non resteranno delusi da questo sequel, l'uscita di Halo 2 era stata funestata dalla pirateria un mese fa, quando copie della versione francese del gioco, avevano cominiciato a circolare su internet. La presenza di copie pirata non sembra, comunque, aver raffreddato l'entusiasmo dei fan: all'uscita di "Halo 2" negli Stati Uniti, martedì, lunghe file si sono formate fuori dai negozi.

Peter Moore, capo del marketing per Microsoft, ha annunciato il migliore risultato di vendite nella storia dei videogame, con 100 milioni di dollari incassati nel primo giorno. "Le vendite iniziali di 'Halo 2' promettono di far registrare le 24 ore più intense nella storia dell'entertainment", ha dichiarato Moore. "Entro la fine della settimana il mondo starà giocando ad 'Halo 2' e, grazie al nostro servizio online Xbox Live, gli appassionati potranno riunirsi in team per combattere gli invasori Covenant in tutto il pianeta".

News tratta da Repubblica.it