Controllare gli euro falsi con il cellulare
La L.A. Torino S.r.L. lancia la sua Money Control System card, ideata dall'italiano Roberto Scaramuzza e testato dal Prof. Bruno Fabbiani del Politecnico di Torino.
Si tratta di un dispositivo tascabile delle dimensioni di una carta di credito che funziona in abbinamento a un normale telefono cellulare dotato di fotocamera, con risoluzione minima di 640x480 pixel; ma il dispositivo è stato brevettato anche per essere inserito in un telefono cellulare.
Questa card, grazie a un particolare filtro ottico, è in grado di leggere gli inchiostri di sicurezza delle banconote di euro, dollari, sterline, franchi svizzeri, cosa non possibile solo a occhio nudo. Si tratta di un accessorio che può rivelarsi utile per taxisti, viaggiatori, rappresentanti di commercio, ambulanti.
In parallelo a Money Control System è stato messo a punto Police-doc, per le forze dell'ordne, che - sempre abbinato a un cellulare con fotocamera - può verificare sia la carta moneta sia, soprattutto, i documenti di identità personale. Questi due dispositivi contengono al loro interno diversi sistemi di anticontraffazione e antifalsificazione.
Sono allo studio anche nuove applicazioni per permettere di verificare etichette, prodotti, biglietti d'accesso.
Money Control System card
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