50% aziende: buoni strumenti per mantenimento alte prestazioni reti

Uno studio condotto nel luglio 2008 su 150 grandi aziende negli Stati Uniti e in Europa dalla società di analisi e consulenza Ovum ha rivelato che meno del 50% di esse valuta “buoni” i propri strumenti per il mantenimento di alte prestazioni applicative su rete aziendale. Tuttavia il 78% ha dichiarato che un degrado di prestazioni degli applicativi in rete avrebbe un impatto grave o gravissimo sull’azienda.

La ricerca ha indicato che la più elevata soddisfazione per le prestazioni degli strumenti di rete è per i software applicativi professionali (45%), seguiti da applicativi voce (39%) e videoconferenza (31%).

La ricerca ha rilevato inoltre che, come risultato, fra il 65 e l’80% degli intervistati potrebbe voler pagare di più i fornitori di servizi di rete per migliorare l’ottimizzazione degli applicativi. Le aree di maggior interesse comprendono: Miglioramento della qualità di servizio per garantire le prestazioni di applicativi essenziali al lavoro, tecnologie di accelerazione per ridurre l’uso di banda della WAN e i colli di bottiglia di detti applicativi.

Inoltre, oltre il 53,5% di chi ha risposto ha dichiarato di stare usando o di considerare l’uso di una terza parte per il monitoraggio e l’ottimizzazione delle prestazioni.
Ipanema Technologies, un leader nei sistemi di gestione del traffico applicativo su reti geografiche, ha commissionato il sondaggio anche se Ovum ha un regolamento di indipendenza e il rapporto rappresenta la visuale di Ovum.

Ovum ha condotto la ricerca in Nord America ed Europa sui professionisti IT di 150 grandi imprese con un minimo di 3.000 dipendenti (e più di 1/3 con oltre 10.000 dipendenti) per comprendere queste problematiche.
Potete accedere a un webcast on-demand della presentazione dei risultati di Hall di Ovum; inoltre potete ottenere una copia del rapporto completo.