Apple annuncia il servizio iTunes in the Cloud
Apple ha appena annunciato il suo servizio musicale "cloud-based" sul quale erano state fatte ipotesi e speculazioni di cui vi avevo anche dato conto qui. Il nome del servizio sarà "iTunes in the Cloud".
Non si tratterà di un servizo di musica in streaming, ma permetterà di scaricare nuovamente i brani musicali - quelli già acquistati dai clienti - su qualsiasi dispositivo desiderino, senza ulteriori addebiti.
Ovviamente il meccanismo si applicherà anche ai brani che verranno acquistati successivamente all'adesione al servizio Il numero massimo di dispositivi sui quali la musica potrà essere scaricata è di dieci, una limitazione che suona più che accettabile.
Apple ha anche annunciato il servizio complementare iTunes Match che permetterà di mettere anche la collezione di brani rippati dai propri CD originali nella cloud. Il sistema in realtà farà una scansione della libreria del cliente, e cercherà le versioni corrispondenti eventualmente già presenti nella libreria di Apple (file AAC a 256kbps, DRM-free), quindi non sarà necessario uploadare alcunchè - ed Apple insiste infatti sul concetto che l'operazione impiegherà minuti e non settimane.
Un brano andrà effettivamente caricato solo nel caso in cui non fosse presente nelle librerie di iTunes.
Il servizio costerà 24,99 dollari all'anno negli Stati Uniti, con un limite di 25000 canzoni.
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