Bill Gates spedisce la privacy sulla Luna

La nuova versione di Windows, pronta per il 2006, potrebbe costituire una seria minaccia per la sicurezza degli utenti.

"Un piccolo passo per un solo uomo, ma un grande balzo per l'umanità". Non avrebbe dovuto dirlo solo Neil Armstrong quando scese dall'Apollo 11, nel 1969, primo uomo a poggiare piede sulla Luna. In effetti, un'affermazione del genere sarebbe stata perfetta anche in bocca a Bill Gates, comandante in capo di Microsoft, che nell'ottobre del 2003 dichiarava in conferenza stampa che per il nuovo discendente della stirpe di Windows – denominato "Longhorn", destinato a prendere il posto di Xp – sarebbero stati spesi più soldi di quanti il governo degli Stati Uniti ne abbia investiti per organizzare lo sbarco sulla Luna...

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