BitTorrent ora è anche hardware
BitTorrent ora è anche hardware
Il client di download condiviso più utilizzato al mondo verrà implementato all'interno di nuovi dispositivi come router, media center ed unità dati prodotti da QNAP, Planex ed Asus
BitTorrent, il sistema di download condiviso più utilizzato da emittenti autorizzate e da pirati per distribuire file di grosse dimensioni, verrà impiegato da alcune aziende di punta del settore elettronico per realizzare client hardware.
Grazie a questa nuova generazione di dispositivi di rete, gli utenti di BitTorrent potranno scaricare contenuti da Internet senza bisogno di tenere acceso il PC. Gli apparecchi di questo tipo, secondo uno dei fondatori di BitTorrent, Ashwin Navin, rappresentano "il futuro dell'immagazzinamento di contenuti multimediali". Il protocollo di distribuzione ideato da Bram Cohen è di fatto uno degli standard adottato dall'industria multimediale per la vendita di film su Internet.
"Gli utenti non vogliono scaricare dati sul proprio computer di casa", ha aggiunto Navin, "e grazie a questi dispositivi integrati, qualsiasi famiglia potrà condividere il proprio jukebox multimediale in modo semplice"...
...continua la lettura di questa notizia.
Punto-informatico.it autorizza pc-facile.com a riportare la presente news.
- [06/07/09] Myka, lo scatolotto BitTorrent batte un colpo
- [04/02/09] Da VHS a DVD con Terratec Grabby
- [02/11/04] Sondaggio: Europei non amano gadget tecnologici tutto-fare
2 commenti a "BitTorrent ora è anche hardware":
mi sembra interessante, ma, non ho capito se si tratta di uno dei tanti winmx
e-mule ecc. o è una cosa che serve peer to peer a trasferire files tra 2 pc
connessi in rete internet
La meccanica dietro a BitTorrent é simile ai normali software P2P, lo scopo é la
condivisione dei dati, ma mentre con i normali programmi, WinMX o E-mule per
esempio, gli utenti si connettono ad un server e lo scambio avviene tramite
server con BitTorrent lo scambio avviene in automatico tra utente e utente senza
intermediari. Ma la principale caratteristica di BitTorrent non é questo scambio
diretto ma l'effetto torrente (da qui il nome). In parole povere, se 10
utente desiderano "scaricare" un determinato file uguale per tutti,
un'utente farà da fonte principale, il secondo utente scaricherà dal primo
e nel contempo sarà la fonte per il terzo utente, e così via come un torrente
che scende a valle dalla montagna. Questo permette di condividere dati a
velocità maggiori, sempre che ci sia un torrente attivo (e continuo) per il file
desiderato. Molti software P2P integrano ormai da tempo i protocolli BitTorrent
quali E-mule, o l'ormai chiuso, edonkey. Il prodotto menzionato
nell'articolo non dovrebbe essere altro che una specie di
"box interattivo" costantemente connesso alla rete separatamente dal
pc.
Esso continua i vari download e li stocca pronti per essere poi utilizzati
all'interno della propria rete domestica.