Canone Rai 2012-2013: pagamento in dichiarazione dei redditi
Il canone Rai dal 2013 potrebbe essere pagato in dichiarazione dei redditi 2013.
Sembra che il governo Monti sia al lavoro anche su un piano per trasformare il canone Rai in un prelievo fiscale ineludibile facendolo pertanto diventare una tassa.
Ecco, dunque, che l'abbonamento alla tv di Stato si potrebbe trasformare in un prelievo da effettuarsi in sede di dichiarazione dei redditi. Questo quanto riportato da Milano Finanza.
Secondo l'ipotesi di lavoro, il prelievo del canone verrebbe fatto direttamente sulla dichiarazione dei redditi, secondo modalità che devono però ancora essere definite. Rimane da capire come potranno essere gestiti i nuclei familiari o se l'imposizione verrà fatta semplicemente sulla persona fisica, ovviamente con un canone rivisto nel costo. Se il costo del canone restasse analogo a quello di oggi, si otterrebbe un introito aggiuntivo per l'erario di quasi mezzo miliardo di euro. Questo sistema sembra sia stato pensato per azzerare, o quasi, l'evasione del canone considerano l'elevato numeri di cittadini che non lo pagano.
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8 commenti a "Canone Rai 2012-2013: pagamento in dichiarazione dei redditi":
Allora, sarebbe ora di piantarla di chiamarlo "canone"!E che cavolo, un canone si paga in base all'uso, una tassa no. Sti imbecilli continuano a chiamarlo canone ma a considerarlo una tassa, un po' di possesso, un po' tassa per esistere (anche uno smartphone dovrebbe pagare! O un pc. E le banche, le poste, i comuni, le ferrovie!).Vi ricordate la "tassa di circolazione"? Tempo fa furono più coerenti e la convertirono in tassa di proprietà.Facciamola finita e mettiamo l'ennesimo balzello nello zaino dei contribuenti per un servizio di cui nessuno sente ormai la vera esigenza e il cui livello è imbarazzante.Solo un motivo in più per un'altra randellata nel groppone quando sarà il momento (non lontano).
Sarebbe anche l'ora che mezza Italia che non lo paga iniziasse a pagarlo
Sarebbe anche ora che prima di chiedere soldi si desse qualcosa in cambio
pago regolarmente il CANONE Rai pur guardando raramente le sue trasmissioni
privilegiando altre emittenti private e Sky, tuttavia recentemente vedo che è
migliorata di molto nei programmi sui canali "secondari" aumentati di numero e
contenuti, e mi sembra abbastanza completa.
Mi da ancora molto fastidio la pubblicità, sia durante i film che a cavallo dei
programmi, questa DOVRA' sparire nel momento stesso in cui verrà cambiata la
dicitura da "canone" a "tassa" in quanto io come cittadino accetto di pagare una
tassa, ma non voglio pagare una TASSA PER VEDERE LA PUBBLICITA', SBAGLIO?
che si chiami tassa o canone la pubblicità potrà solo aumentare
mi permetto solo di commentare che il canone rai, purtroppo, E' SEMPRE STATO UNA
TASSA...
e se non si paga, sempre purtroppo, si può essere perseguiti per evasione
fiscale...
Non è una tassa, è un'imposta...
Comunque alla fine il risultato non cambia, tocca pagarlo comunque... e qui
tralascio i soliti commenti ritriti che da decenni alimentano i flame contro
Mammarai su tutti i forum dell'Orbe Terracqueo...
Ciao,
Max
Peccato !!! da un pò chenon scrive nessuno enon sò sesi leggerà , spero che chi
ha scritto rifletta in altro modo e si chieda perchè ...altre reti televisive si
" automantengono" con la pubblicità pechè noi "ITALIANI" dobbiamo pagare
un"imposta obbligatoria ? per cosa ?per avere comprato con i nostri soldi un
tvcon 21% di iva ......pagarci la corrente21%iva ........istallare un"antenna
21%iva.....uscita tecnico21% iva ecc... ecc ...quanto ci costa questa visione
della tv ?" NOI ITALIANI " quante cose paghiamo in forma di tasse ed imposte ,la
maggior parte essendo denominate "persone fisiche" non imprese nonscarichiamo NULLA ,le piccole medie imprese ,alcune cose
le scaricanoequanti doveri compiono per adeguarsi alle norme ? A differenza
delle grandi imprese (che con degli redditi d'impresa superiori) determinate
spese non le sfiorano e rientrano ed ottengono vantaggi che le piccole medie
imprese non possono usufruire ....bisogna smetterla di farci prendere per
ilsedere !!!!! (giusto per essere educato)esempio la Fiat che ha sovvenzioni
statali , ma i nostri imprenditori le hanno .... anche loro producono ed hanno
dipendenti in quantita inferiore ..ma sempre produttivigrazie Edo