E' legale vendere musica digitale, legalmente comprata

ReDigi è un eMercato che ha visto la luce lo scorso Ottobre e che si definisce "Il primo e l'unico verificato mercato per musica digitale di seconda mano". Il funzionamento è piuttosto semplice, permette agli utenti di riciclare e rivendere la loro musica digitale, ricavandone 32 centesimi per ogni canzone venduta. Oltre a questo è possibile fare normali acquisti, regolari, con prezzi nell'ordine dei 79 e 89 cents.

Occhio, non si tratta di file sharing, ma di una valida e legale alterntiva che verifica che il file sia stato correttamente acquistato su iTunes dalla persona he vorrebbe rivenderlo, prima di permettervi di caricarlo sullo storage nella Cloud. Solo a questo punto ReDigi mette in moto il meccanismo di compravendita tra il venditore e l'acquirente.

Come potete ben immaginare, le major della musica non l'hanno presa molto bene. La Capitol Record è passata immediatamente al contrattacco e ha accusato ReDigi di violare le regole del copyright. Ha quindi avviato una ingiunzione di chiusura per ReDigi, chiedendo che tutti i pezzi musicali appartenenti alla Capitol venissero immediatamente rimossi e quindi ha completato la torta con la cigliegina del risarcimento: 150 mila dollari per traccia presente nel database.

Il primo round è stato vinto dalla ReDigi, visto che il giudice Richard J. Sullivan ha respinto tutte le richieste in primo grado. "E' un caso affascinante che solleva un sacco di questioni tecnologiche e legali" ha dichiarato il giudice. "Legalmente, una persona che posiede una copia legalmente acquistata di materiale coperto da copyright, ha il dirito di vendere la sua copia." ha aggiunto.

La battaglia legale comunque non è di sicuro finita.