Finchè c'è sangue, c'è ricarica
Nanofili all'ossido di zinco piezoelettrici per alimentare dispositivi elettronici grazie al fluire del sangue o al vento.
Lo scorrere del sangue, un movimento, un venticello, tutte cose che, un giorno, potrebbero essere convertite per dare energia ai nostri lettori portatili, cellulari o altri prodotti elettronici. La notizia non è nuova, già nel 2006 e nel 2007 se n'è parlato.
Stando ai ricercatori è possibile raccogliere energia dalla conversione di vibrazioni a bassa frequenza in elettricità, usando nanofili all'ossido di zinco che conducano elettricità. I nanofili sono piezoelettrici, ovvero generano corrente elettrica quando sono soggetti a stress meccanico (appunto i movimenti, il vento, etc).
...continua la lettura di questa notizia.
Tomshw.it autorizza pc-facile.com a riportare la presente news.
- [13/12/08] Mercedes Splitview: apparente schermo magico
- [19/06/08] DVD DVP-NS708H con upscaling da Sony
- [16/07/07] Sicurezza, Heathrow punta sull'Rfid
- [25/05/07] MasterCard PayPass Watch, a che ora è l'illecito?
- [02/05/06] Nasce iLiad, il quotidiano elettronico