Furti di dati online, questa volta tocca a Codemasters, e poi?
È proprio la stagioone degli attacchi informatici alle grandi compagnie. Come già detto commentando altre notizie simili, sembrerebbe essere in corso un'ondata di violazioni alla sicurezza di obiettivi sensibili - dal punto di vista economico - come mai prima d'ora nella storia dell'hacking (o del cracking come sarebbe più preciso dire).
Questa volta è stato il turno dello sviluppatore inglese indipendente di videogame Codemasters, responsabile di titoli come like Dirt 3 e Overlord. L'azienda ha riportato che il suo sito è stato attaccato e violato lo scorso 3 giugno, con il furto di nomi, indirizzi, indirizzi email, date di nascita, numeri di telefono, tag Xbox dei giocatori, biografie, e, dulcis in fundo, le password dei suoi utenti registrati.
Le informazioni di pagamento non sarebbero state compromesse, ma si tratta di una magra consolazione se si pensa che è stato trafugato tutto il resto. Non è difficile immaginare che gli attaccanti potranno ora usare (se non l'hanno già fatto) le informazioni raccolte per fare dei tentativi mirati di phishing sui clienti di Codemasters.
Da parte sua, la compagnia dice di aver messo il sito web offline non appena si è resa conto del problema, e di aver avviato immediatamente un'indagine che ha rivelato che il numero dei clienti impattati sarebbe di alcune decine di migliaia.
Un copione che inizia quasi a diventare noioso.
Codemasters sta inviando email di scusa agli indirizzi degli sfortunati, mentre tutti gli altri stanno venendo per ora dirottati alla pagina Facebook della compagnia, in attesa che il portale venga rimesso online.
La questione della sicurezza dei dati che vengono affidati alle compagnie online inizia a farsi spinosa. Il rischio a lungo termine, in assenza di soluzioni definitive, è che il pubblico inizi a non fidarsi ed a tornare a spendere nei negozi sotto casa, invertendo una tendenza che sembrava ormai consolidata.
- [19/11/12] NASA, cifratura riparatoria
- [12/06/11] Codemaster.com sotto attacco hacker, dati rubati
- [13/04/10] G Data: nuove vulnerabilità Java in Windows
- [02/04/07] Furto di dati per 45mln di carte di credito
- [18/01/06] Nuova ondata di attacchi phishing