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Google Doodle dedicato a Douglas Adams

Condividi:         webmaster 12 Marzo 13 @ 00:00 am

Google Doodle dedicato a Douglas Adams

Ieri Google ha omaggiato Douglas Adams, l'autore de la "Guida galattica per gli autostoppisti" con il suo doodle in home page. Google ha già dato ampio spazio alla fantascienza con doodle dedicati, ad esempio, a Star Trek, e alla letteratura - ricordiamoci l'ultimo dedicato a Bram Stoker.

L'uomo che ha dato significato al numero 42, avrebbe 61 anni oggi, se non fosse morto di attacco cardiaco all'età di 49 anni.

Nei suoi 49 anni di vita Adams è sempre stato pieno di entusiasmo. Non ha scritto solo libri, di cui il più famoso è stato la Guida galattica per gli autostoppisti - che cominciò come una serie radiofonica per la BBC nel 1978 -, ma ha anche scritto tre episodi di Doctor Who, tra le altre cose.

All'età di 42 anni è salito sul palco con i Pink Floyd per festeggiare il suo compleanno, cosa che non succede a tutti, e ha anche lavorato con Graham Chapman della serie Monty Python.

Naturalmente, nel corso degli anni, sono nati molti miti su Douglas Adams, come quello che suggerisce che Adams abbia trovato l'ispirazione per scrivere La Guida stando sdraiato, ubriaco, in un campo ad Innsbruck.

Il doodle è uno di quelli interattivi in stile Winsor McCay e mostra vari riferimenti al libro di Adams, come il babelfish, l'asciugamano di Arthur e Marvin l'androide. È interessante notare che gli artisti di Google abbiano immaginato La Guida come un Kindle.

Neil Gaiman ha dichiarato al Washington Post che "Douglas Adams era un genio. È stato un grande e brillante umorista inglese ed anche un autore riluttante."

"Douglas ha scritto una serie radiofonica che diventò un libro di enorme successo, trovandosi così a essere un autore di successo il cui editore era costretto a chiuderlo in una stanza per fargli finire un libro," ha continuato Gaiman.

Gaiman è convinto che il significato di "Niente Panico" è semplicemente che non dovremmo farci prendere dal panico.

Voi che ne dite Google ha fatto bene a ricordarci dell'uomo che ha dato vita al numero 42? Fateci sapere cosa ne pensate nei commenti.



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