Google Doodle omaggia Ada Lovelace

Il più recente Google Doodle omaggia Ada Lovelace, la matematica inglese, figlia del poeta Lord Byron, che è stata un'ispirazione per le donne che hanno voluto intraprendere una carriera scientifica in un'era in cui l'uomo era l'indisputato sovrano del settore.

Dopo aver omaggiato una serie di artisti come Auguste Rodin, Bram Stoker, Winsor McCay e Gustav Klimt è giunto il momento di uno scienziato.

Oggi è il 197° compleanno di Ada Lovelace, la donna considerata il primo programmatore di computer di tutti i tempi. Lovelace dimostrò una particolare abilità per la matematica fin dall'infanzia e fu istruita dalla madre, Annabella, che era a sua volta un'abilissima in matematica.

Nella sua corrispondenza con Charles Babbage, che ai tempi stava lavorando all'idea che oggigiorno è riconosciuta come il precursore dei moderni computer, Ada dimostrò un raro dono per la matematica e fu descritta da Babbage come "un'incantatrice di numeri."

Fu presentata a Babbage da un'altro scienziato donna molto famoso all'epoca, la matematica Mary Somerville, che aiutò Lovelace nella sua istruzione. Babbage fu così colpito dal talento di Lovelace che le chiese di tradurre un documento scritto dall'italiano Luigi Menabrea che descriveva il "motore analitico" di Babbage in modo da poterlo pubblicare in Inghilterra.

Nelle sue note vi è incluso quello che è considerato il primo algoritmo disegnato per essere usato da una macchina. Mentre Babbage, e molti dei primi teorici, si focalizzarono sull'uso matematico che si poteva fare di una macchina, Lovelace contemplò anche la possibilità di creare grafica e musica complessa.

Nata nel 1815, non ebbe nessun rapporto con il famoso padre, il quale morì quando lei aveva soli 9 anni. La madre, temendo che ereditasse dal padre la passione per la poesia, la istruì nelle scienze fin dalla giovane età nonostante passò molti dei primi anni di vita a letto a causa di varie malattie debilitanti.

Ada Lovelace morì nel 1852 all'età di 36 anni.