Google Screenwise: pagati per essere spiati
Nell'occhio del ciclone per le recenti notizie sul cambio di policy sulla privacy degli utenti, Google ha annunciato che ha intenzione di pagare alcuni utenti per condividere la cronologia delle ricerche sul web con il gigante dei motori di ricerca. Il progetto è stato battezzato da Google con il nome Screenwise.
Secondo quanto riportato, gli utenti che si iscrivono per essere parte di Screenwise riceveranno un buono di 5 dollari su Amazon per installare un plugin di Chrome che collezionerà dati relativi alla navigazione e li invierà regolarmente a Mountainview. I partecipanti riceveranno ulteriori 5 dollari da spendere su Amazon, ogni tre mesi di permanenza. Questo per il primo anno. Dopo 12 mesi i termini del contratto potrebbero cambiare.
Google non ha dato chiarimenti in merito ai dati che verranno inseriti nello scambio di informazioni. "Come membro del progetto, installerete un estensione per Chrome che invierà a Google i dati relativi ai siti che visitate e all'uso che ne fate" è stata la dichiarazione di Google su questo aspetto.
Sulla pagina di Screenwise, Google scrive che "Quello che apprenderemo da te e da altri come te, ci aiuterà a migliorare i prodotti e i servizi che forniamo e a rendere l'esperienza della navigazione migliore per tutti."
I partecipanti devono essere almeno 13-enni e. ovviamente, devono già usare Chrome o decidere di iniziare ad usarlo.
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Un commento a "Google Screenwise: pagati per essere spiati":
dai ragazzi, ma è possibile che leggere i Vs. articoli rischia di diventare un'azione altamente diseducativa, visto che massacrate la grammatica italiana con errori (ma sarebbe il caso di definirli "orrori") che neanche alle scuole elementari si possono tollerare?...per installare un plugin di Chrome che collezzionerà dati relativi...