Hashtag votata parola dell'anno

La American Dialect Society, l'associazione che studia la lingua inglese e le sue evoluzioni nel mondo, un po l'equivalente dell'Accademia della Crusca per l'italiano, ha deciso che la parola dell'anno appena concluso è hashtag. La decisione è stata presa per votazione dai membri dell'associazione.

Hashtag è la parola che su Twitter descrive l'azione di preporre il simbolo hash (il cancelletto) di fronte ad una parola chiave per iniziare una nuova discussione all'interno del noto social network. Con il crescere del successo i Twitter e l'aumento degli utenti che lo utilizzano con regolarità, il termine è diventato di uso comune per molti nell'ultimo anno.

Negli Stati Uniti, qualche coppia particolarmente amante del social network ha deciso anche di chiamare il proprio figlio Hashtag e l'ultima edizione prima del passaggio al digitale del noto magazine Newsweek è stata intitolata con l'hashtag #LastPrintIssue.

La battaglia, a dire la verità, non è stata troppo serrata. Hashtag ha dovuto vedersela con parole che sono diventate frequentemente utilizzate solo verso la fine dell'anno come "Gangnam style" e "fiscal cliff" e non è la prima parola che viene dall'IT a vincere negli ultimi anni. Qualche anno fa fu la parola "app" a vincere il titolo di parola dell'anno.