Il cervello umano ai tempi di Internet

Collettivamente, passiamo circa 35 miliardi di ore ogni mese su Internet. Ogni giorno assumiamo un quantitativo di informazioni che è paragonabile al 3 volte le informazioni che ricevevano i nostri genitori/nonni negli anni 60. Almeno 60 persone ogni 100 interbvistate ha ammesso di essere dipendenti dalla rete.

Non ci limitiamo a fare di tutto online, lo facciamo contemporaneamente. Mentre lavoriamo, stiamo raramente più di due minuti sulla stessa finestra o sullo stesso tab. Il tempo di vita medio infatti è sotto questa soglia. Mediamente oltre la metà degli Internauti ha fino 5 tab/finestre aperti contemporaneamente.

Google sta lentamente rimpiazzando il nostro cervello. In tutto il mondo, ogni giorno, Google viene visitato 72 miliardi di volte, facendo circa 3 miliardi di richieste. Usiamo Google così tanto che è diventato l'equivalente del nostro cervello.

Senza google le informazioni ci venivano da fonti limitate. Quando trovavamo l'inormazione che ci serviva, la memorizzavamo per poterla riutilizzare nel caso dovesse servire. Con Google, se ci serve una informazione, ci rivolgiamo ad Internet. Non ci serve immagazzinare l'informazione, perchè la fonte è facilmente acessibile e quindi se dovesse riservirci tutto quello che dobbiamo fare e ricordarci come l'abbiamo trovata.

L'uso dei social network è triplicato negli ultimi 5 anni. Mendiamente passiamo 8 ore al mese su un social network, dove interagiamo con una media di 245 amici... dei quali ne conosciamo circa il 73%, e ne frequentiamo un misero 4%.