Il CFAA che potrebbe tramutare ogni utente in hacker
Se state leggendo questo articolo dal lavoro, sappiate che negli Stati Uniti questo potrebbe essere considerato un crimine federale. Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti infatti, ha dato gia dimostrazione di avere una interpretazione piuttosto variegata della CFAA (Computer Fraud and Abuse Act), il decreto legge che descrive le condizioni necessarie per considerare fraudolento l'uso del personal computer.
La scorsa settimana la Corte d'Appello ha respinto la visione del Dipartimento di Giustizia e il giudice Alex Kozinski ha fatto notare come il CFAA possa in questo contesto far diventare un criminale "chiunque usa il computer in violazione delle restrizioni d'uso del computer - il che potrebbe benissimo includere chiunque usa un computer". Sfortunatamente altre corti hanno invece appoggiato l'interpretazione data dal Dipartimento di Giustizia.
Il Congresso degli Stati Uniti ha approvato la versione originale del CFAA nel lontano 1984, quando Internet era ai suoi albori e il World Wide Web ancora non esisteva, con lo scopo di proteggere dagli hacker i sistemi informatici governativi e i database finanziari. Nel 2010 un professore aveva evidenziato come una legge che era nata come mirata e specifica fosse diventata pericolosamente generica, rendendola di fatto adatta a regolamentare praticamente ogni utente di computer negli Stati Uniti.
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