Innovativo sistema di raffreddamento per data center

Una nuova tipologia di data center dichiara di aver risolto uno degli annosi problemi con un innovativo sistema di raffreddamento, il "più efficiente del mondo". 'Hot aisle', così viene definito lo spazio tra due rack nel quale le temperature di solito si alzano pericolosamente sfiorando i limiti della sopportazione hardware.

Ma la Inertech, con la sua azienda partner, la Skanska, hanno fatto conoscere al mondo la loro idea innovativa facendo entrare alcuni visitatori all'interno del loro data center a Danbury in Connecticut. Durante la visita, i visitatori sono stati portati in uno dei classici esempi di hot aisle, creato tra due rack da 60kW pieni di server perfettamente operativi.

Sebbene la temperatura all'interno dei rack fosse di poco superiore ai 40 gradi centigradi, nell'isola la temperatura non si discostava di molto dalla temperatura della sala da pranzo perfettamente condizionata e mantenuta a temperature più umane. Fino a qui nulla di particolarmente innovativo, direte, basta mettere un impianto di condizionamento più potente.

E invece no, perchè la soluzione è anche ecologica e economica. In genere il raffreddamento dei data center è implementata usando un pavimento rialzato sotto al quale scorre il sistema di distribuzione. L'aria fredda viene poi forzata verso l'alto. Per fare questo serve un sacco di energia.

L'eOpti-Trax, questo il nome del nuovo sistema, invece sfrutta lo scambio di calore tra l'interno del rack e l'esterno attraverso una spira di tubi da 1 pollice e mezzo posizionata sul retro del rack. Il risultato è una hot-aisle perfettamente condizionata e lontana dai data center tropicali.