L'Iran vara la carta d'identità biometrica

Vita sempre più dura per i dissidenti: servirà anche come "chiave" per accedere al Web.

Non bastava il blocco di siti come Facebook e Twitter (aggirabile tramite proxy) e l'obbligo, introdotto lo scorso gennaio, per i gestori di Internet cafè di conservare per sei mesi identità dei clienti e siti da loro visitati. Il governo iraniano ha pensato bene di introdurre uno strumento che potrebbe rivelarsi un alleato formidabile nella repressione del dissenso, costringendo ogni cittadino che intende adoperare Internet, ad autenticarsi in maniera univoca.

Lo strumento in questione è una carta di identità biometrica presentata qualche giorno fa nel corso di una cerimonia tenutasi nella città di Qom - principale nucleo religioso del clero sciita - alla presenza del presidente Ahmadinejad e di numerosi dignitari. La carta conterrà, in formato elettronico e criptato, le impronte digitali del possessore, assieme ad alcune informazioni personali. Servirà sia come documento che come "chiave" di accesso al Web. Entro cinque anni, tutti gli iraniani di più di 15 anni dovranno averne una...