Italia, la lotta al P2P diventa priorità
Questo è il messaggio che le forze dell'ordine sembrano voler diffondere con l'ennesima operazione contro la pirateria online: denunciati decine di italiani per scambio illegale di film, musica e software. L'industria applaude.
Le prime voci circolavano giovedì sera quando in redazione sono iniziate ad arrivare segnalazioni di utenti secondo i quali la Guardia di Finanza era impegnata in una nuova operazione contro la circolazione illegale su Internet di contenuti protetti dal diritto d'autore. Le conferme sono arrivate nelle ore successive, quando è stato annunciato un nuovo blitz diretto a colpire gli utenti dei sistemi peer-to-peer.
In un momento nel quale sono molti gli utenti che accusano alcuni importanti provider di "chiudere" il rubinetto della banda in upload per ridurre la condivisione di file sulle reti del file sharing, l'azione delle Fiamme Gialle sta evidentemente sollevando molta polvere, arrivando poi a pochi giorni da un'altra operazione, questa volta di caratura internazionale, che ha preso di mira decine di utenti italiani del P2P....
...continua la news tratta da Punto-Informatico.it
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2 commenti a "Italia, la lotta al P2P diventa priorità":
Con tutti i problemi che abbiamo in Italia, questo intervento è veramente PRIORITARIO strategico e fondamentale per il risollevamento dell'economia della nazione!!!, e intanto gli evasori fiscali continuano a non pagare le tasse.
Ottima trovata quella di associare la "chiusura dei rubinetti" con lo scarico di
file "illegali".
Bene o male qualche mp3 lo scarichiamo tutti, così raggiungono con un'operazione
molteplici risultati: 1)creano paura e sensi di colpa (in chi se li fa venire,
ovvio); 2)giustificano la lentezza della banda in italia.
Il prossimo passo sarà di aumentare ancora il costo della connessione a banda
larga perché vedrete che ci picchieranno dentro un qualche balzello del tipo
quello sui CD vergini! Ma andassero un po' tutti in quel famoso posticino...