Java EE 7, direzione Cloud.
Oracle sta disegnando il percorso che porterà alla prossima versione di Java Enterprise Edition (Java EE) che aggiungerà nuove tecnologiacome l'HTML5, i WebSockets e JSON (JavaScript Object Notation). Secondo gli esperti del settore, questo percorso darebbe molta importanza anche al REST (Representational state transfer), un tipo di architettura software per i sistemi di ipertesto distribuiti.
Nel cammino verso la tecnologia Cloud, verrà migliorato anche il CDI (Context and Dependency Injection), spesso utilizzato per fare da bridge tra il web e l'enterprise.
Il caching verrà rivisitato, infatti Java EE conterrà un sostituto per JCache, mentre JSR107, che Oracle aveva supportato fin dai primi anni 2000, verrà accantonato poichè non ha incontrato il consenso della JCP (Java Community Process).
Tutte queste innovazioni sono attese per la release 7 di Java EE, che è prevista per la fine del 2012.
La release successiva, Java EE8, si spingerà ancora oltre e aggiungerà il supporto per le architetture NosQL come il framework distribuito MapReduce di Google. Java EE8 sarà disponibile un anno dopo l'uscita della Java SE 8 (Standard Edition), la quale è prevista per Ottobre 2012.
Il vice presidente per lo sviluppo dei prodotti di Oracle, Ajay Patel, ha dichiarato, in un web cast, che Oracle sta lavorando a stretto contatto con la JCP per una versione di Java EE 7 che renderà Java una pedina importante per la tecnologia Cloud.